Edificio a rischio crollo, tre famiglie sgomberate a Torre Annunziata. Dopo il crollo di un’ala dell’ex pastificio Vitagliano il 4 settembre scorso nel cuore della città oplontina, è scattata oggi l’ordinanza dell’ufficio tecnico, per imporre lo sgombero a tre famiglie che abitano nei condomini del civico 28 di corso Vittorio Emanuele III. Quel crollo, che aveva gettato nel panico il Quadrilatero delle Carceri, ha evidenziato la fatiscenza di quell’edificio storico. E soltanto una coincidenza fortunosa ha evitato che sotto le macerie potesse finire qualche cittadino o qualche passante. Numerosi i solleciti pervenuti dall’ufficio tecnico comunale nei confronti dei proprietari dell’ex pastificio. Ma ad oggi nessun intervento è stato effettuato per la messa in sicurezza, divenuta ormai sempre più urgente. La parete crollata ha coinvolto un condominio in cui abitavano le tre famiglie, mentre un’altra ala del fabbricato si è piegata su un altro condominio. Un effetto domino che ha rischiato di causare una tragedia, scampata per miracolo. E proprio il nuovo dirigente dell’ufficio tecnico comunale, Gino Di Donna, ha evidenziato che “un’ampia porzione del fabbricato ovest è crollata, rovinando sulla cortina edilizia del fabbricato con accesso dal civico 20, nonché sugli adiacenti organismi edilizi in piano terra, ubicati all’interno del civico 28”. Proprio il civico da cui sono state sgomberate le famiglie che dovranno restare fuori dalla propria casa finché non sarà messa in sicurezza la struttura.