L'arrivo di Polizia e Carabinieri ha messo fine all'ennesima notte folle di Sorrento. Nello stesso frangente sviene una ragazza, soccorsa dal 118.
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Sorrento. I Carabinieri eseguono i fermi.
Delirio in piazza Tasso a Sorrento, un'altra notte folle è culminata in rissa. Era circa l'1.30 della scorsa notte, 5 gennaio 2014, quando improvvisamente un nutrito gruppo di giovani ha attirato l'attenzione dei passanti nel mezzo del centro sorrentino, avviando una rissa del sabato sera in pieno stile. I ragazzi, probabilmente ubriachi, sono stati protagonisti di un vero e proprio pestaggio di gruppo finendo addirittura per danneggiare la vetrina di un negozio nelle vicinanze.
Dalla folla, che come ogni sabato sera attendeva per entrare in discoteca, alcuni hanno immediatamente allertato le forze dell'ordine. L'arrivo di Polizia e Carabinieri ha messo fine alla rissa, culminata in danneggiamenti a locali esercizi di piazza Tasso che hanno portato all'arresto di molte persone. La loro posizione verrà poi chiarita dagli agenti di polizia intervenuti sul posto per sedare gli animi dei giovani esagitati.
Sorpresa e paura fra la gente, quando episodi del genere - dopo il recente servizio d'ordine e i controlli a tappeto messi in atto lo scorso inverno nella movida sorrentina - non infiammavano le notti della costiera ormai da qualche mese.
Contemporaneamente al fatto, l'arrivo di un'autoambulanza del 118 per soccorrere una ragazza in stato di choc (probabilmente da alcool) nel mezzo della piazza centrale di Sorrento. Uno svenimento che ha aumentato lo stato d'allerta fra i passanti, generando caos nell'apparente calma del sabato dell'Epifania.
«Non ci siamo accontentati del pareggio, questa è la vittoria della nostra gente, del ds, del presidente e della società tutta. Ora testa alla Cremonese, dispiace avere solo pochi giorni per preparare la partita».
