Era abbandonata da anni ed era in parte anche il divertimento per molti bambini che la definivano come la casa dei mostri. Ma ieri, dopo il violento temporale che si è abbattuto sul comprensorio stabiese, è crollata sotto i colpi del vento e dell'acqua. Parliamo della casa in via Motta Bardascini a Santa Maria la Carità che per anni è stata completamente lasciata alle intemperie e senza manutenzione. Era comunque in piedi e non aveva avuto grossi problemi di staticità fino a ieri pomeriggio quando le forti folate di vento, che hanno raggiunto anche i 70 km all'ora, ne hanno procurato il crollo. È venuta giù quindi come se fosse neve al sole.
Oggi restano per lo più un mucchio di macerie e sarà compito del Comune prima di tutto mettere in sicurezza l'area e poi andare a rimuovere quelli che sono i detriti. In un secondo momento si potrebbe risalire ai proprietari. A Santa Maria la Carità ci sono stati diversi disagi così come a Castellammare. Basti pensare che nella scuola elementare di via Scafati è crollato un albero durante le ore di lezione. Fortunatamente nessun ferito.
Nella zona periferica, a confine con Pompei, sono volati via pezzi di bitume da alcuni tetti mentre non sono mancati gli allagamenti sempre lungo via Scafati, da anni vittima delle piogge. Tuttavia la situazione meteo anche qui dovrebbe essere stabile per tutta la giornata. Il sindaco Giosuè D'Amora ha deciso comunque di chiudere le scuole per fare la conta dei danni prima di far tornare nuovamente i bambini nelle proprie aule. I controlli continueranno per tutta la giornata e riguarderanno anche gli alberi che sono stati maggiormente colpiti dal vento e dalla pioggia.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»