Panico tra la gente, in pieno traffico e sotto gli occhi di due bambini. Ieri mattina, un maresciallo dei vigili urbani in servizio presso il comando di Torre Annunziata, ha infatti aggredito con una spranga un automobilista. Tragedia sfiorata a un incrocio, per un diritto di precedenza che peraltro l'agente della polizia municipale non aveva: G.O., 53 anni, è stato denunciato per aggressione, resistenza e minacce. A evitare il peggio è stato il tempestivo intervento di un vigile di Pompei che, richiamato dalle urla di alcuni passanti, ha bloccato il collega oplontino impedendogli di infierire ulteriormente contro l'automobilista. La vittima del folle gesto, che è stata colpita con violenza ai fianchi e alla schiena, è finita al pronto soccorso dell'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia per essere sottoposta a indagini mediche specifiche al fine di stabilire eventuali lesioni agli organi interni. A un primo esame i medici non hanno riscontrato elementi preoccupanti. L'uomo, tuttavia, nei prossimi giorni dovrà ripetere le indagini ospedaliere. Erano le tredici e trenta di ieri, orario in cui suona la campanella che segna la fine delle lezioni alla scuola elementare di piazza Schettini, quando un papà, stimato professionista pompeiano, dopo aver prelevato i suoi due bambini si stava allontanando a bordo della propria cinquecento. A un incrocio, tra piazza Schettini e via Colle San Bartolomeo, una Renault Megane ha tagliato la strada alla cinquecento. L'autista della monovolume, qualificatosi come maresciallo dei vigili urbani, è sceso dall'auto rivendicando una precedenza che secondo la ricostruzione fatta dai colleghi pompeiani non aveva, armato di un tubolare di ferro lungo un metro dal diametro di cinque centimetri. Il graduato dei caschi bianchi oplontini, senza esitazioni, ha prima rotto il parabrezza della cinquecento e poi colpito ripetutamente il giovane professionista sotto gli occhi spaventati dei bambini. «Ti ammazzo», urlava l'agente municipale. Un vigile urbano di Pompei ha prontamente bloccato il collega e chiesto l'intervento di una volante della polizia. Il casco bianco di Torre Annunziata è stato accompagnato prima al comando dei vigili urbani di Pompei, e poi trasferito negli uffici del commissariato locale, diretto dal vicequestore aggiunto Consiglia Liardo. Sul posto è giunto anche il comandante dei vigili urbani di Torre Annunziata per constatare personalmente i fatti.
Concerto in Cattedrale per i giovani musicisti stabiesi.
