Città di Gragnano sotto choc per l'improvvisa scomparsa di Vincenzo Del Gaudio, trovato morto in una stanza d'albergo. Del Gaudio, 41 anni, era professore all'Università di Salerno ed era a Roma per un impegno di lavoro. Da domenica scorsa, però, nessuno aveva più sue notizie. Avrebbe dovuto lasciare la stanza, ma dalla stessa non era più uscito. La cosa ha allarmato la direzione della struttura alberghiera che hanno allertato le forze dell'ordine. All'arrivo la tragica scoperta: per il giovane professore già non c'era più nulla da fare.
«Amico di banco, generoso, socievole, altruista e buono - il ricordo del sindaco di Gragnano, Nello D'Auria - Sin dalle scuole medie non esisteva algoritmo, integrale o derivata che non riuscissi a risolvere. Ti chiamavo professore già allora immaginando lo diventassi davvero, proprio come è accaduto. I giochi scalmanati in Piazza Aubry, le giornate al bar giocando a biliardo… e ora resteranno i ricordi di quei pomeriggi di studio, quegli scambi di idee e quella tua intelligenza arguta, unica, risolutiva. Sarà difficile pensare che da oggi non sei più di questo mondo. Mancherai a me e a quanti hanno avuto la fortuna di averti come amico. Ciao Vincenzo, ciao Professore».
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»