Nei giorni scorsi gli uomini e le donne della Polizia Municipale di Gragnano hanno scoperto una area destinata a deposito di rifiuti pericolosi, in gran parte costituiti da materiali di risulta, pneumatici, taniche contenenti liquidi ancora da aizzare, rottami di ogni genere, residui consistenti di impianti elettrici. L'intera area di circa 300 mq e' stata posta sotto sequestro e tre persone deferite all'A.G. per traffico illecito di rifiuti.
Vi e' ancora di piu'. Nelle ultime ore un cantiere edile e' stato posto sotto sequestro per difformita' delle opere in corso di realizzazione rispetto a quanto asseverata con cila dal direttore dei lavori e progettista. E' stato anche scoperto un finto ripristino di una opera oggetto di RESA a seguito di sentenza divenuta definitiva. La pratica dei ripristini celati da terreno vegetale è venuta alla luce geazie alle operazioni di carotaggio eseguite ad iniziativa con l'ausilio di personale operaio comunale; anche in questo caso denunciati i tecnici e gli autori degli abusi. Altre attività di indagini sono in corso.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»