Nove i cittadini contagiati dal covid-19 a Gragnano. Di questi, 2 sono i guariti e 2 quelli in via di guarigione. Due, invece, sono quelli ospedalizzati. Tra i contagiati anche una bambina di 10 anni che comunque sta bene. Un virus che alla piccola, probabilmente, è stato trasmesso dalla mamma, medico all’ospedale di Sorrento.
Nove contagi concentrati principalmente in 3 diversi punti della città. In particolare, è in via Castellammare che si sono registrati i primi casi con due nuclei familiari coinvolti. E proprio ieri in questa stessa strada è dovuta intervenire un’ambulanza del 118 per soccorrere un uomo contagiato che stava trascorrendo a casa i giorni di quarantena. Le sue condizioni si sono aggravate e si è per questo reso necessario il suo trasferimento al covid hospital di Boscotrecase.
Un virus che sta mettendo a dura prova la comunità gragnanese, anche dal punto di vista economico. Chiuse le attività commerciali non essenziali, l’economa locale – basata soprattutto sulla produzione della pasta e sulle attività di ristorazione – ha subito un brusco fermo, così come nel resto del paese. Gli aiuti economici provenienti dal Governo, e già nella disponibilità dell’amministrazione comunale, ancora non sono stati distribuiti alle famiglie bisognose sotto forma di buoni spesa.
I cittadini, da parte loro, sembrano aver interpretato bene le norme restrittive anche se in alcune zone della città si registrano ancora assembramenti di persone. Su questo stanno lavorando gli agenti della polizia municipale con controlli serrati su tutto il territorio.
Nel mirino di tutti, ormai, c’è la data del 20 aprile individuata dalle statistiche come quella in cui in Campania ci sarà l’azzeramento dei contagi. Di lì, poi, la lenta ripresa.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.