Non solo mura imbrattate e rifiuti di ogni tipo lasciati agli angoli della strada. M anche un impianto fognario fatiscente che, dopo le piogge, riversa in strada liquami maleodoranti.
Una nuova segnalazione ci giunge da un lettore che, dopo aver letto il nostro articolo di ieri sullo stato di degrado che vige in via Silio Italico, ha voluto raccontarci la sua esperienza. «Una segnalazione rivolta a “chi non se ne è accorto” e alle autorità competenti – ci scrive - Piove abbastanza forte, senza ombrello mi riparo sotto i portici di via Silio Italico, alle spalle di un istituto scolastico importante. Oltre lo scempio della parte che da anni versa in quello stato vergognoso più grave di ogni squallida periferia, mi blocco alla vista di una scena altrettanto raccapricciante. La foto da me fatta non so se rende l’idea. È un tombino che perde e… quello che insiste sulla strada è…. Evito di scriverlo per decenza. Andrebbe fatto un immediato intervento. Forse!!».
Ma non è tutto. A proposito delle scritte sui muri «senza voler essere saccente – racconta il nostro lettore - mi permetto di dire che la scuola potrebbe ricavare da quella situazione una buona lezione di vita. Far riflettere i ragazzi sullo scempio, sullo squallore, sull’offesa alle cose comuni, al danno, dal presentare sempre il brutto e tutto lontano dalla bellezza. Poi due lattine di pittura e farli dipingere quella parte sicuramente con tutti gli accorgimenti assicurativi, di rischi ecc, Poi studiare e realizzare loro personalmente graffiti, messaggi, descrizione del BELLO. Scusate se ho osato ».
Il tecnico gialloblù alla vigilia del match: «Questa squadra ha la possibilità di entrare nella storia: sappiamo quanto è importante centrare i play-off. Buglio, campionato finito. Adorante è stato recuperato.»