Ci risiamo. Periferia nord ancora una volta completamente al buio. E la foto che ci hanno inviato alcuni residenti della zona ne è la triste prova. Via Napoli, via Meucci e via De Gasperi, in particolare, da mercoledì scorso sono prive di illuminazione pubblica. «Dalle 19 e fino all’alba del giorno dopo – ci raccontano i cittadini del posto – le strade sono completamente al buio. E quando anche le insegne dei negozi si spengono la situazione si fa particolarmente pericolosa». E da ieri sera sembra che anche in altre zone di Castellammare di Stabia l’illuminazione pubblica non sia funzionante.
Un problema ormai atavico per la città stabiese che, nonostante le centinaia di migliaia di euro spesi per l’ammodernamento del sistema di illuminazione con la sostituzione anche di molti pali e lampade, continua ad interessare – a macchia di leopardo – un po’ tutte le strade della città. Dalle periferie al centro cittadino, con cadenze temporali quasi fisse, le luci delle strade rimangono desolatamente spente.
Una situazione di disagio, ma soprattutto di pericolo, per i cittadini. Innanzitutto per i pedoni, costretti a percorrere strade completamente al buio col serio rischio di inciampare o, peggio ancora, di essere investiti. Ma soprattutto c’è la paura di essere derubati. Ed è per questo che si moltiplicano le richieste di intervento indirizzate al Comune di Castellammare di Stabia e direttamente agli uffici competenti. Ma per ora, nonostante le tante segnalazioni, il problema continua ad affliggere la città.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»
