Niente container nel parcheggio della scuola di Postiglione. E' stato infatti bocciato il piano promosso dall'amministrazione Pannullo che, in attesa del completamento dei lavori, aveva proposto l'installazione di alcuni prefabbricati per far tornare parte degli alunni nel proprio quartiere. Ad esprimere parere negativo a questa iniziativa era stato già il Commissario Prefettizio Gaetano Cupello mentre adesso è arrivato anche il no dell'amministrazione Cimmino. A settembre, quindi, i genitori di Postiglione dovranno continuare il proprio viaggio negli altri istituti di Castellammare dove sono accolti i bambini. Gli alunni della primaria, come successo negli ultimi anni, saranno accorpati all'istituto Wojtyla in attesa che il Comune riconsegni loro la scuola. Uno dei motivi che sta ritardando la riconsegna è che i lavori di restyling hanno un costo simile ad una eventuale demolizione e successiva ricostruzione. Ora la giunta Cimmino dovrà decidere che tipo di strada intraprendere e in che modo la demolizione potrebbe favorire il ritorno dei bambini nel minor tempo possibile.
Postiglione è ormai una scuola inagibile da oltre cinque anni. Sono nel frattempo passate ben tre amministrazioni comunali che non sono state in grado di risolvere il problema. Nonostante l'impegno di alcuni consiglieri, è mancata sempre la volontà da parte delle ultime due squadre di governo di completare i lavori, necessari per la vivibilità di un quartiere. Come si ricorderò, con Antonio Pannullo sindaco, si decise anche di spostare alcuni fondi fondamentali (circa 200mila euro) per il restyling dalla scuola di Postiglione alla villa comunale rallentando il tutto. Le proposte dell'ultima amministrazione si sono rivelate tutte irrealizzabili ed ecco che ora tutto è nelle mani della nuova squadra di governo. Cimmino non avrà un ruolo semplice: la scuola è ormai un problema storico che nessuno è riuscito a risolvere. Il rischio fallimento in questo ambito è sempre in agguato.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»