La pioggia non ferma la processione del santo patrono di Stabia. Oggi, dopo due anni di stop a causa dell’emergenza sanitaria del Covid-19, la statua di San Catello è tornata a percorrere le strade della città, in concomitanza con la supplica alla Madonna di Pompei. Con devozione e commozione, centinaia di fedeli hanno atteso agli angoli delle strade o dai balconi delle proprie abitazioni e partecipato alla processione del santo. Questa ha preso il via alle 18.30 con la partecipazione delle Autorità civili, religiose e militari, e in particolare di Mons. Alfano, attraversando via Sarnelli, piazza Principe Umberto, via Santa Maria dell’Orto, via Catello Fusco, via Roma, piazza Spartaco, via Rispoli e corso Vittorio Emanuele, per poi tornare in piazza Principe Umberto, via Mazzini per poi fare rientro in Cattedrale. Le previsioni meteo sembravano promettere bene all’uscita della statua, ma giunti a piazza Spartaco ha cominciato a diluviare. Tuttavia, la pioggia non ha interrotto la processione, poiché troppo a lungo i fedeli hanno atteso per assistervi. «Sole e pioggia, benedite il Signore. Quanto abbiamo bisogno della benedizione di nostro Signore. La nostra città, il nostro mondo, ha bisogno di un fiore di giustizia, perché possiamo trovare insieme la via della serenità, della fraternità e della pace. Che San Catello non ci lasci soli in questo cammino tormentato e bisognoso di serenità e di amore.» con queste parole il vescovo impartisce la benedizione, invocando il nome del santo.
«Vittoria importante contro una grande squadra. La dedico alla città di Castellammare ed alle vittime della funivia del Faito». Mosti. «Segnare regala sempre una grande emozione, ora vogliamo finire bene. Alla fine vedremo dove saremo e chi dovremo affrontare»