Ha gettato materiale in fiamme dal ponte e in pochi minuti la vegetazione secca e i rifiuti sotto il viadotto San Marco si sono trasformati in un rogo. È la ricostruzione della polizia municipale di Castellammare di Stabia, guidata dal comandante Francesco Del Gaudio, sull’incendio divampato lunedì pomeriggio in via Cupa San Marco in un’area adibita a discarica abusiva di ingombranti e copertoni.
Gli agenti, analizzando i filmati di videosorveglianza, hanno individuato un furgone proveniente dalla penisola sorrentina che accosta, quindi dall’abitacolo viene lanciato verso il basso un pezzo già ardente. I frammenti incandescienti precipitano tra sterpaglie e cumuli di rifiuti altamente infiammabili (anche amianto), innescando un fronte di fuoco che sprigiona una nube nera visibile a grande distanza e investe anche la sede stradale del viadotto.
Scattato l’allarme, i vigili del fuoco sono intervenuti con procedure dedicate, sotto la supervisione dell’Arpac, proprio per la presenza di materiali contenenti amianto: l’obiettivo è stato confinare i fumi e limitare la dispersione di sostanze potenzialmente tossiche durante le operazioni di spegnimento e bonifica dell’area.
Il conducente, un uomo originario di Massa Lubrense, è stato rintracciato e denunciato: dovrà rispondere di incendio colposo e delitti contro l’ambiente. Il furgone è stato sequestrato in un’officina dove il proprietario lo aveva nel frattempo portato per riparazioni.
L’episodio rilancia l’attenzione sul nodo delle discariche abusive sotto il viadotto e sui rischi connessi a condotte incivili che, oltre a deturpare il territorio, possono trasformarsi - in pochi istanti - in emergenze ambientali e di sicurezza per l’intera area collinare e per i flussi veicolari in transito.
"Ringrazio la nostra Polizia Municipale per l'ottimo lavoro. La tutela dell’ambiente e della sicurezza pubblica resta una nostra priorità. Continueremo ad agire con fermezza contro ogni forma di illegalità che mette a rischio il territorio e la comunità stabiese", ha commentato il sindaco Luigi Vicinanza.
Le interviste a Fabio Mangone - Direttore Museo Correale; Luca Di Franco - Sovrintendente Antichità, Belle Arti e Paesaggio; Gaetano Mauro - Presidente Museo Correale.