Migliaia di fedeli al seguito della processione di San Catello, che ha preso il via alle ore 18.30 dalla Cattedrale di Castellammare di Stabia. Ripetuta nella seconda domenica di maggio, dopo quella canonica che si tiene in concomitanza con la ricorrenza patronale del 19 gennaio, la tradizionale processione della statua è stata anticipata al sabato per motivi logistici correlati alla concomitanza con la prima partita dei playoff della Juve Stabia, che sarà disputata domani allo stadio Romeo Menti. L'anticipo al sabato della processione sembra aver giovato alla partecipazione degli stabiesi all'evento, dato che la fiumana di fedeli è almeno tre volte superiore rispetto agli anni passati. Le autorità religiose, civili e militari sono ora al seguito della statua, a partire dall'arcivescovo Mons. Francesco Alfano e dal sindaco Antonio Pannullo, e la processione ha percorso Via Sarnelli, Piazza Principe Umberto, Via Santa Maria dell'Orto, Via Catello Fusco, Via Roma, Piazza Spartaco, Via Rispoli e Corso Vittorio Emanuele, per poi tornare in Piazza Principe Umberto e Via Giuseppe Mazzini prima del rientro in Cattedrale, dove è in programma la concelebrazione presieduta dal vescovo con la partecipazione dei parroci e dei sacerdoti della città. La celebrazione proseguirà domani con l'intento di accompagnare la celebrazione religiosa con iniziative di carattere culturale. Nel pomeriggio in villa comunale si terrà “Arte in strada” con giochi di magia ed esibizioni artistiche per allietare la passeggiata dei visitatori. l’associazione culturale Myo, gratuitamente organizzerà una serie di visite guidate dalle 16.00 alle 20.00 nel centro antico stabiese. Accompagnati dagli studenti del “Don Milani” di Gragnano, coloro che fossero interessati potranno visitare e conoscere il percorso che va dalla Cattedrale alla Chiesa di Gesù, passando per l’Ambasciata Russa, il teatro Borbonico, la Casa di Viviani e la Chiesa di Santa Caterina. Alle ore 20.00, poi, nella sede del Museo Diocesano di Piazza Giovanni XXIII si terrà il concerto di Anna Spagnuolo accompagnata dalla chitarra di Michele Bonè. Chiuderà la serata alle 22.30 uno spettacolo di fuochi pirotecnici sull’arenile di Castellammare per salutare e celebrare la festa del Santo Patrono.
«Non ci siamo accontentati del pareggio, questa è la vittoria della nostra gente, del ds, del presidente e della società tutta. Ora testa alla Cremonese, dispiace avere solo pochi giorni per preparare la partita».