Martedì 26 dicembre, la straordinaria Lina Nastri è stata protagonista di un concerto per pochi intimi. Infatti, la cantante ha tenuto un’esibizione presso la chiesa del Gesù solamente davanti a pochissime persone. Centinaia di cittadini hanno cercato di entrare per non perdersi il tanto atteso evento del cartellone natalizio stabiese, ma invano. Dopo il concerto sono state molte le polemiche sui social sull’organizzazione dello spettacolo. “Vorrei rivolgermi all'eccellentissimo organizzatore del "cartellone" natalizio a Castellammare. Ci sono scelte talmente incomprensibili che proprio non riesci a capire. Ieri sera: Lina Nastri a Castellammare. L'organizzazione è stata pessima – ha commentato qualcuno – Sono state lasciate persone fuori dopo che avevano fatto un'ora di fila sul marciapiede e in mezzo alle macchine”. Un’organizzazione davvero imbarazzante e uno spazio inadeguato. “Possibile che nella nostra città non si è riusciti a trovare un'altra location adatta ad ospitare altrettanto degnamente sia la signora Sastri che chi voleva vederla? Possibile che non abbiate considerato che il nome Lina Sastri avrebbe attirato le persone? O semplicemente non volete fastidi? Gli eventi devono essere per pochi intimi e con minimo impegno (e massimo esborso) – hanno lamentato gli stabiesi – Se ci fosse stato un Sindaco sarebbe stato lui il responsabile, quindi oggi sono responsabili i magnifici tre.” Alcuni hanno sottolineato: “Ma scusate, per un artista del calibro della Sastri credo che la scelta della chiesa sia stata davvero infausta…quante persone può contenere? Non credo più di qualche centinaia.” C’è stato chi ha ritenuto che la chiesa del Gesù fosse una scelta infelice per il numero di posti e chi ha ironizzato che in Burundi si sarebbero organizzati meglio. “Assurdo che una città come Castellammare di Stabia sia gestita ad un livello tragicamente dilettantistico che l’ha relegata ad ultima della classe”, hanno affermato i cittadini amareggiati. A parere di qualcuno il problema non è stato il luogo: “Siamo una barzelletta raccontata anche male. Giorni fa facendo notare tale problematica mi è stato risposto così: ‘Lina Sastri è un’attrice di teatro, non da festa di piazza; per esibirsi ha bisogno di un’atmosfera tranquilla e di un pubblico predisposto a seguire un certo tipo di spettacolo di atmosfera’.”
Per farla breve, quella di ieri è stata una serata in cui l’entusiasmo da parte dei fan della cantante ha ceduto il posto alla delusione per la malaorganizzazione di un evento natalizio che tutti gli stabiesi attendevano con impazienza per concludere in bellezza il giorno di Santo Stefano.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»