Sabato sera tranquillo a Castellammare di Stabia. Almeno fino alle 22.30, ora in cui è terminata la gara di calcio tra Fiorentina e Napoli. Subito dopo le strade della città sono ritornata alla “normalità”. Auto incolonnate in diverse strade, sosta selvaggia e moto che sfrecciano sui marciapiedi. Uno scenario a cui ci si sta abituando ma che desta molta preoccupazione nei residenti e nei commercianti. Meno attenta al fenomeno appare l’amministrazione comunale che, pur varando una Ztl che in tanti auspicavano, non riesce a garantire l’adeguata gestione.
Ne è convinto anche il consigliere comunale di minoranza Andrea Di Martino. «Questo è quanto avviene a pochi passi dalla Ztl del lungomare. Avviene quotidianamente senza vergogna, senza scuse e senza controlli. Sindaco oltre alle chiacchiere cerca di fare qualcosa. Qua si rischia di essere investiti, o di morire di smog». Poche frasi a corredo di video e foto eloquenti, immagini che immortalano lo scenario che raccontavamo prima.
«Non sono contrario alla ztl sul lungomare – precisa Di Martino - Ma fuori dalla ztl non può essere tollerata questa anarchia, questo traffico, l'inquinamento e l'inciviltà dei centauri. Senza una pattuglia, senza un controllo. Non è una condizione da città civile, tanto meno turistica. Sindaco ed Assessore sulla viabilità state facendo solo chiacchiere. Siete andati a vedere a Pozzano i birilli che fine hanno fatto? Così non va» conclude amaramente il consigliere comunale.
E se è vero come è vero che la ztl sta iniziando a funzionare e piacere anche ai commercianti, è altrettanto vero che ormai l’anarchia nelle altre zone della città è palese ed evidente quanto pericolosa.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.