E’ stata inaugurata questa mattina la nuova stazione “Stabia Scavi” a Castellammare di Stabia. All’evento ha partecipato il Presidente di EAV, Umberto De Gregorio, e il Sindaco di Castellammare, Luigi Vicinanza. A partire da domani - mercoledì 17 dicembre - la nuova fermata sostituirà quella attuale di via Nocera, segnando un’importante tappa nel potenziamento delle infrastrutture ferroviarie locali.
Il Progetto
Il progetto, avviato anni fa e più volte rimandato a causa di ritardi burocratici e progettuali, è ormai concluso, mentre il raddoppio della linea fino a Castellammare Centro prosegue. Proprio il raddoppio dei binari e l’arrivo di nuovi treni, garantirà una maggiore frequenza dei collegamenti, con treni tra Napoli e Sorrento ogni 12 minuti.
La realizzazione della stazione rientra in un progetto più ampio di ammodernamento e sviluppo della linea ferroviaria Torre Annunziata–Castellammare. L’intervento è stato pensato non solo come un semplice punto di sosta per i treni, ma come un elemento chiave per migliorare l’esperienza di viaggio, favorire la mobilità sostenibile e valorizzare l’accesso all’area archeologica di Stabiae.
Secondo i dati ufficiali, il costo complessivo dell’opera ammonta a circa 21 milioni di euro, finanziati nell’ambito del sistema metropolitano regionale. I lavori hanno previsto la costruzione di un nuovo fabbricato viaggiatori in cemento armato, dotato di due corpi di fabbrica collegati da un ingresso pedonale, con attenzione alla funzionalità e all’integrazione con il tessuto urbano circostante.
Un ulteriore investimento di 13 milioni di euro è stato destinato alla realizzazione del parcheggio di interscambio adiacente alla stazione, inaugurato nei mesi scorsi e in grado di ospitare fino a 150 posti auto. Questo spazio è stato pensato per agevolare l’uso combinato dell’auto e del treno da parte di pendolari, residenti e turisti, rendendo più semplice e comodo l’accesso al servizio ferroviario. La gestione del parcheggio è stata affidata al Comune di Castellammare di Stabia.
«Domani entra in servizio una stazione di grande comfort – ha commentato il presidente di EAV, Umberto De Gregorio - , molto bella anche, che apre un'area molto importante per il territorio, un territorio di grande fascino e suggestione anche archeologico. Ovviamente è un pezzo importante del raddoppio dei binari fino a Castellammare. Le opere si completeranno assolutamente entro il 2026 e l'obiettivo è, con l'arrivo dei nuovi treni, con il raddoppio e poi con le opere sul tratto a binario unico da Castellammare a Sorrento di migliorare in maniera sensibile la frequenza dei treni e di aprire anche una linea con un servizio più regolare e più consono a riportare la circumvesuviana a una stagione più interessante».
«Finalmente si inaugura – ha detto il sindaco Luigi Vicinanza – E’ un'opera strategica e anche architettonicamente bella, tra l'altro il nome Stabia Scavi ricorda, se ce ne fosse bisogno ancora, che Castellammare è un importante sito archeologico di rango internazionale e per le Ville di Varano e per il museo archeologico che è nella reggia di Quisisana, per cui ci aiuta nella crescita turistica che nel corso di quest'anno, il 2025 che si sta per chiudere, è stata una crescita molto molto importante e significativa».
Il sindaco si è quindi soffermato anche sull’annesso parcheggio. «È un parcheggio di 150 posti a tariffe particolarmente convenienti ed è un parcheggio strategico, io ci tengo a ripeterlo, perché è proprio qui all'ingresso della città e a due passi dal mare, si a due passi dal mare, chi conosce Castellammare sa che facendo via Mascia e via Amato, Piazza Ferrovia, saranno 500 metri e arrivi sul mare».
De Gregorio: «Le opere si completeranno assolutamente entro il 2026». Il sindaco Vicinanza: «E’ un'opera strategica e anche architettonicamente bella»