Denunciato il gestore della spiaggia libera "ex calcina". Aveva occupato senza autorizzazione ampi spazi di spaiggia con lettini ed ombrelloni, riservando così ai suoi "clienti" il posto migliore.
L'operazione è stata condotta questa mattina dal personale militare della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Castellammare di Stabia, in pattugliamento lungo il litorale nell’ambito dell’attività denominata “Mare Sicuro 2016”. I militari hanno provveduto a denunciare il titolare di uno degli affidatari delle spiagge libere in località Pozzano, poichè occupato abusivamente un tratto di spiaggia demaniale “ex calcina” mediante la posa di ombrelloni, sdraio e lettini. Sono stati sequestrati nell’ambito di tale attività n. 52 lettini, n.5 ombrelloni e n.5 sdraio. La posa preordinata di tali attrezzature è riservata esclusivamente ai titolari di concessioni demaniali marittime adibite ad uso “attività balneare” che pagano un canone e non, come il caso in essere, per posa sdraio, ombrelloni e lettini che devono essere obbligatoriamente posizionati solo ed esclusivamente al momento della richiesta da parte dei bagnanti.
Tale attività era stata organizzata anche a seguito di alcune lamentele di bagnanti, i quali vedevano occupati abusivamente gli spazi di litorale stabiese balneabili liberamente, senza previo pagamento di accesso.
«Questi controlli testimoniano l’impegno costante della Capitaneria di Porto nell’attività di vigilanza sul demanio marittimo - ha dichiarato il Comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare, Guglielmo CASSONE - Nostro scopo è anche quello di garantire chi vuole gratuitamente, senza chiedere alcun servizio, accedere alle spiagge non in concessione».
In giornata è stato anche risolto il “giallo” del parcheggiatore abusivo con la maglietta Guardia Costiera. A seguito di notizie e foto pubblicate su alcuni quotidiani locali nei gironi scorsi, dove era stata rilevata la presenza a Pozzano di un parcheggiatore che nella sua attività svolta in maniera abusiva indossava una polo della Guardia Costiera (a tutti gli effetti da considerarsi una divisa militare), la squadra di polizia giudiziaria della Capitaneria ha svolto accurate indagini (visionando anche alcuni filmati) e proprio nella mattinata odierna è riuscita ad identificare tale F.V. di Castellammare. Lo stesso è stato immediatamente condotto presso i locali della Capitaneria di Porto di Castellammare ed è stato deferito all’Autorità Giudiziaria, oltre per l’attività di parcheggiatore abusivo anche per usurpazione di titolo.
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»