Torna l'allarme inerente gli uffici del distretto sanitario dell'Asl Napoli 3 sud per il blocco delle mammografie. "Siamo pronte ad attaccare i nostri reggiseni ai cancelli del distretto 53 per protestare", dichiarano le donne sul piede di guerra. Il reparto, considerato uno dei fiori all'occhiello della sanità locale, è chiuso da circa tre settimane e non è stata fissata ancora una data per la riapertura. Uno stop dovuto a lavori strutturali che ha sospeso le visite creando disagi per tutte le pazienti che necessitano di controlli urgenti al seno, tra cui mammografie ed ecografie mammarie. Esami necessari a scoprire eventuali tumori maligni e altre patologie facilmente curabili se individuate in tempo. D'altronde, proprio l'effettuare una prevenzione continua è l'obiettivo del reparto di Diagnostica senologica dipendente dall'unità di radiologia dell'ospedale San Leonardo di Castellammare, ma ciò non è stato più possibile nelle ultime settimane a causa dei lavori avviati. Dopo controlli tecnici solo il reparto di diagnostica senologica del distretto di via Allende sarà sottoposto ad adeguamenti strutturali alle normative in materia di sicurezza come la verifica del funzionamento degli ascensori, il facile accesso alle uscite di sicurezza ed il superamento di alcune barriere architettoniche. Secondo alcune indiscrezioni la direzione dell'Asl avrebbe dovuto riprendere il servizio già da alcune settimane grazie ad un trasferimento del personale e dei macchinari nel presidio ospedaliero di Gragnano. Ma l'eventuale trasferimento nell'ospedale Santa Maria di Casascola non è mai avvenuto. "Non conosciamo i tempi per il trasferimento del servizio - spiega Giancarlo Fabbrini direttore sanitario degli ospedali riuniti Castellammare-Gragnano - Attendiamo il via libera dagli uffici tecnici ma saranno brevi perché non possiamo privare l'utenza di esami medici così importanti". "Siamo pronte ad attaccare i nostri reggiseni ai cancelli del distretto 53 per protestare - spiega Anna a nome di un gruppo di donne in attesa di risposte dall'Asl - Ci avevano assicurato che avrebbero spostato il settore a Gragnano e che le visite sarebbero ricominciate entro qualche giorno e invece non è stato fatto nulla. Siamo ancora in attesa di sapere quando recuperare le visite". Nei pressi degli sportelli corrispondenti al reparto di diagnostica senologica si nota un via vai di donne, qualcuna ha bisogno di fissare un nuovo appuntamento, altre invece chiedono quando potranno effettuare la visita. "Avevo una prenotazione per il 18 marzo, ho chiesto informazioni ma il personale non mi ha dato alcuna risposta ed io non so se potrò effettuare la visita - spiega Paola - il personale allo sportello dice di ritornare la prossima settimana, ma per alcune di noi la visita è urgente, e poi abbiamo fissato queste date l'anno scorso; abbiamo il diritto di avere spiegazioni". "Sicuramente le prenotazioni passate saranno recuperate", rassicura Fabbrini, ma non si ancora quando e come questo avverrà. "Non è pensabile che dopo venti giorni e oltre non solo non siano ancora partiti i lavori ma non si ha nessuna notizia ufficiale in merito - spiega Enzo Celotto sindacalista della Cgil - dopo quasi un mese non c'è ancora traccia del reparto di diagnostica senologica, sulla faccenda non ci sono certezze, ma solo tanti disagi. Chiediamo con forza e insistenza che venga riaperto quanto prima il reparto restituendo così la possibilità alle utenti, stabiesi e non, di avvalersi di un servizio indispensabile per la loro salute". Secondo una nota giunta ieri mattina alla Asl, i lavori dovrebbero durare circa dieci giorni. "Cominceranno la prossima settimana - rassicura il responsabile del Distretto 53 Ferdinando Primiano - ma non dipende da me gestire il trasferimento del personale e delle apparecchiature".
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»
