Domani, martedì 16 dicembre alle ore 10:00, l’Ente Autonomo Volturno (EAV) inaugurerà ufficialmente la nuova stazione “Stabia Scavi”, in Corso Italia 260 a Castellammare di Stabia. All’evento saranno presenti il Presidente di EAV, Umberto De Gregorio, e il Sindaco di Castellammare, Luigi Vicinanza. A partire da mercoledì 17 dicembre, la nuova fermata sostituirà quella attuale di via Nocera, segnando un’importante tappa nel potenziamento delle infrastrutture ferroviarie locali.
La realizzazione della stazione rientra in un progetto più ampio di ammodernamento e sviluppo della linea ferroviaria Torre Annunziata–Castellammare. L’intervento è stato pensato non solo come un semplice punto di sosta per i treni, ma come un elemento chiave per migliorare l’esperienza di viaggio, favorire la mobilità sostenibile e valorizzare l’accesso all’area archeologica di Stabiae.
Secondo i dati ufficiali, il costo complessivo dell’opera ammonta a circa 21 milioni di euro, finanziati nell’ambito del sistema metropolitano regionale. I lavori hanno previsto la costruzione di un nuovo fabbricato viaggiatori in cemento armato, dotato di due corpi di fabbrica collegati da un ingresso pedonale, con attenzione alla funzionalità e all’integrazione con il tessuto urbano circostante.
Un ulteriore investimento di 13 milioni di euro è stato destinato alla realizzazione del parcheggio di interscambio adiacente alla stazione, inaugurato nei mesi scorsi e in grado di ospitare fino a 150 posti auto. Questo spazio è stato pensato per agevolare l’uso combinato dell’auto e del treno da parte di pendolari, residenti e turisti, rendendo più semplice e comodo l’accesso al servizio ferroviario. La gestione del parcheggio è stata affidata al Comune di Castellammare di Stabia.
Il progetto, avviato anni fa e più volte rimandato a causa di ritardi burocratici e progettuali, è ora in fase di completamento: la stazione entrerà in servizio con un binario singolo già dal dicembre 2025, mentre il raddoppio della linea è previsto per completarsi nel corso del 2026. Con il raddoppio dei binari e l’arrivo di nuovi treni, sarà possibile garantire una maggiore frequenza dei collegamenti, con treni tra Napoli e Sorrento ogni 12 minuti.
La nuova stazione “Stabia Scavi” rappresenta dunque un tassello fondamentale nel quadro degli investimenti per la mobilità nel territorio stabiese e campano: oltre a migliorare i collegamenti quotidiani, l’opera punta anche a favorire l’attrattività turistica e culturale della zona, in particolare grazie alla vicinanza ai siti archeologici.
Con l’entrata in funzione della stazione, EAV e Comune guardano avanti: l’infrastruttura non solo sostituirà la vecchia stazione di "via Nocera", ma costituirà un nuovo nodo di interscambio e un volano per lo sviluppo urbano e turistico della città.
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