Discarica abusiva nel cuore del rione Moscarella, al via la rimozione. Dalle prime ore di questa mattina è in corso, presso il rione Moscarella di Castellammare di Stabia, un’operazione di pulizia straordinaria promossa dall’Assessorato all’Ambiente e da Am Tecnology. Rimossi cumuli di rifiuti abbandonati addirittura a ridosso delle giostrine dedicate ai piccoli residenti del quartiere.
«Non ho parole per chi abbandona spazzatura in quel modo - ha detto Gianpaolo Scafarto, assessore all’Ambiente del Comune di Castellammare - anzi, una ne ho: schifo. Gli incivili mi fanno schifo. Lo sversamento di rifiuti in quell’area deve finire: è un fenomeno che tutti assieme dobbiamo fermare. Mi appello ai cittadini: manteniamo pulita l’area. Noi faremo la nostra parte e a breve verrà anche installata anche la videosorveglianza».
Nei mesi scorsi l'assessore all'Ambiente di Castellammare di Stabia aveva spiegato che in molti quartieri la raccolta differenziata raggiungeva percentuali irrisorie. Fra questi c'era la stessa Moscarella dove molte famiglie, secondo i dati del Comune, non rispettano il calendario e i giorni di raccolta. Ed è anche per questo che la percentuale cittadina rimane ancorata poco sopra il 50% e la Tari non dimiinuisce. La pulizia di questa mattina è solo l'ennesima nel 2019. Palazzo Farnese ha dovuto finanziare la rimozione delle discariche abusive in diversi punti della città con i costi che inevitabilmente sono finiti sulle spalle dei contribuenti. Tali attività non sono previste da capitolato d'appalto e ogni qualvolta si realizza una pulizia, il Comune deve affidare ulteriori mansioni ad Am Tecnology.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.