Lidi balneari, da oggi è consentita la riapertura degli stabilimenti e l'accesso alle spiagge libere con le condizioni fissate dai piani di sicurezza comunale. E’ quanto ha stabilito la Regione Campania che ha così dato ufficialmente il via alla stagione estiva. Come accaduto per i ristoranti, anche per i lidi la regione ha predisposto un video esplicativo su come dovrà avvenire la gestione delle presenze dei cittadini in spiaggi (vedi in fondo all’articolo). Distanziamento di almeno 1,5 metri tra un lettino e l’altro, aree con un ombrellone e due lettini di almeno10 metri quadrati. Vietato giochi collettivi in spiaggia e lettini da sanificare tra un occupante e l’altro. Sono queste alcune delle regole fissate dalla Regione a cui i balneari dovranno attenersi.
«I protocolli sono chiari – ha detto il sindaco Gaetano Cimmino – Ci saranno più costi e meno introiti per i gestori dei lidi. Per questo, ho chiesto la cancellazione degli oneri demaniali per l’anno in corso. Mi sarei aspetto dal Governo delle linea guida chiare ma soprattutto in tempi diversi. Siamo a fine maggio e gli imprenditori solo ora sanno come attrezzare le proprie spiagge». Ancora disorientati però sono i cittadini. Le linee guida per l’utilizzo delle spiagge libere dovrebbero essere le medesime dei lidi ed a farle rispettare dovrebbe essere la Polizia Municipale.
Si può, invece, andare in barca, sia con componenti dello stesso nucleo familiare che con amici. In quest’ultimo caso, però, il numero di persone consentite sarà minore rispetto a quello previsto dall’imbarcazione utilizzata.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.