C'è una nuova vittima da Covid-19 a Castellammare di Stabia, la prima della seconda ondata. Nella mattinata odierna una 80enne del rione Cicerone si è spenta a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute. La paziente, che era arrivata al San Leonardo già in condizioni critiche, non ce l'ha fatta a causa del virus che ha peggiorato il suo stato di salute. Salgono così a 6 i morti nella città delle acque da quando è iniziata la pandemia nel marzo scorso. Intanto la curva relativa al coronavirus non accenna a diminuire: Castellammare è ormai prossima a superare i 400 contagi (sono 390 i positivi attuali) mentre si attende il bollettino della giornata odierna. Sono ormai in migiaia i residenti stabiesi controllati o per i sintomi sviluppati o per un contatto con un positivo. L'incubo zona rossa è ancora elevato soprattutto se i contagi non diminuiranno nei prossimi giorni. Il tutto ricordando la chiusura del pronto soccorso del San Leonardo, l'unico attivo in un comprensorio che supera le 500mila utenze. La Campania e Castellammare vivono il periodo forse più difficile da marzo.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.