Un avviso apparso nella serata di venerdì ha acceso la miccia del malcontento: via Nocera, una delle strade centrali più trafficate e commercialmente vitali della città, sarebbe dovita restare chiusa per due mesi a partire da lunedì 29 settembre. Il motivo è un cantiere programmato da Italgas per la sostituzione della condotta del gas, ma la comunicazione, arrivata con appena 48 ore di preavviso, ha lasciato residenti e commercianti sconcertati e furiosi. Laloro protesta è stata colta dal comune che ha quindi immediatamente provveduto a revocare l'autorizzazione ai lavori.
La prima ordinanza, datata 22 settembre, autorizzava Italgas ad effettuare i lavori. Oggi il ditrofront dopo le proteste dei commercianti e dei residenti.
VIABILITÀ IN TILT E ACCESSO BLOCCATO
Il piano di intervento prevedeva la chiusura totale al traffico di un lungo tratto di via Nocera. Quindi, per raggiungere il centro, gli automobilisti dovevano deviare su via Principe Amedeo, una strada ben più stretta e già soggetta a congestioni. La viabilità del centro, già complessa, rischiava quindi il collasso.
COMMERCIANTI SUL PIEDE DI GUERRA
I più colpiti dalla decisione sarebbero stati i commercianti della zona, molti dei quali si sono subito dichiarati pronti a manifestare già da lunedì mattina per bloccare l’apertura del cantiere. Ad aggravare le proteste, il fatto che via Nocera venga chiusa nuovamente nel 2026 per altri 6 o 7 mesi, qualora venga confermato il finanziamento regionale per il rifacimento dell’intera strada.
LA REVOCA DELL'ORDINANZA
In considerazione delle proteste, ma anche del rischio che i lavori potessero prolungarsi sconfinando nel periodo prenatalizio, l'amministrazione Comunale ha provvedendo alla revoca dell'ordinanza. I lavori programmati da Italgas dovranno ora essere riprogramamti, probabilmente ad inizio 2026 quando si procederà anche al rifacimento del manto stradale.
«I giovani talvolta pagano l'inesperienza, espulsione formativa per Cacciamani. Nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo presto, avremmo potuto gestire il pallone con maggiore intelligenza»