Sensibilizzazione e rispetto della legalità, sono questi i due aspetti che ieri, presso l’Istituto Comprensivo Statale “Francesco Di Capua” di Castellammare di Stabia, sono stati affrontati davanti agli studenti, per renderli consapevoli dei pericoli che si celano dietro l’acquisto di fuochi d’artificio illegali.
Con l’approssimarsi delle festività natalizie oltre allo scambio di regali, la preparazione di pranzi e cenoni, il riunirsi con amici e parenti in allegria, vi è anche un’altra tradizione tanto cara agli stabiesi, ovvero il lancio di fuochi pirotecnici che vanno a colorare il cielo con tanti disegni multicolore.
Questa tradizione però non è esente da pericoli, soprattutto se si acquistano fuochi d’artificio illegali, come hanno tenuto a spiegare gli agenti della squadra degli artificieri del comando provinciale di Napoli, che ieri si sono recati presso l’istituto Di Capua per sensibilizzare i giovani stabiesi sull'argomento.
Infatti, come spiegato dagli artificieri, se si utilizzano “botti” illegali, al cui interno è presente una miscela esplosiva realizzata con clorato e/o perclorato di potassio, con l’aggiunta di alluminio, si va incontro a esplosioni di notevole intensità e di elevata dannosità e talvolta può dar luogo anche alla perdita totale di arti, dell’udito e della vista. In varie operazioni di sequestro l’involucro di questi fuochi illegali è risultato inoltre essere di plastica e ciò ne fa aumentare ancor più il pericolo, a causa della frammentazione di schegge non rilevabili ai raggi x, che ne equiparano gli effetti ad una bomba da guerra.
Inoltre un rischio maggiore deriva dall'uso di fuochi d’artificio, prodotti prevalentemente in oriente, venduti a basso costo e senza etichette, che spesso manifestano un'esplosione anticipata o addirittura lo scoppio della batteria senza far partire un solo colpo.
Grazie a questa iniziativa, promossa dalla dirigente scolastica Rosa Vitale, si è voluto non solo dare una lezione sulla legalità agli studenti, ma anche istruirli sul corretto uso di quelli che sono i fuochi pirotecnici legali e dissuaderli dallacquisto di quelli illegali per preservare la loro incolumità.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»