Deceduta sul colpo, la donna alloggiava all'ex convento dei salesiani a Scanzano.
tempo di lettura: 1 minUn presunto suicidio ha scosso la tranquillità di un caldo pomeriggio degli ospiti dell'ex complesso Salesiani a Scanzano, ora gestito dalla Fondazione Ras. Una ballerina olandese di 38 anni si è lanciata dal balcone della sua stanza dal quarto piano dell'edificio. L'episodio è avvenuto martedì scorso, alle 17:30 circa. La donna aveva appena terminato una conversazione telefonica con il suo fidanzato. Conversazione conclusasi, secondo le testimonianze raccolte, con il pianto della donna. Pochi minuti, e la ballerina si è lanciata dal balcone. Inutili i soccorsi del 118 che, accorsi sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della 38enne. Sulla vicenza indaga ora la polizia di Castellammare di Stabia agli ordini del primo dirigente Luigi Petrillo e del vicequestore Stefania Grasso. Il Tribunale di Torre Annunziata, inoltre, ha disposto l'autopsia sul corpo della donna per accertare che si sia effettivamente trattato di suicidio, ipotesi che resta comunque quella più accreditato. La ballerina olandese alloggiava, con il resto della compagnia, da circa un anno presso l'ex convento dei Salesiani a Scanzano e si esibiva in spettacoli in tutto il comprensorio stabiese.
Il tecnico gialloblù alla vigilia del match: «Questa squadra ha la possibilità di entrare nella storia: sappiamo quanto è importante centrare i play-off. Buglio, campionato finito. Adorante è stato recuperato.»