I militari sono risaliti al 32enne grazie all'incrocio dei dati raccolti in sede di denuncia, attraverso appositi servizi di osservazione e controllo su strada e alle immagini dell'impianto di videosorveglianza
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Immagine di Repertorio
I carabinieri della stazione di Pompei, insieme a colleghi di Palma Campana, hanno fermato per rapina aggravata e porto illegale di arma da foco Federico Emilio di 32 anni.
Tutto inizia quando il 7 maggio la titolare di una rivendita di tabacchi denunciava che tre sconosciuti facevano irruzione all'interno del suo negozio di Palma Campana con volto travisato, 2 da passamontagna ed uno da berretto tipo baseball, e dopo aver esploso a scopo intimidatorio un colpo di pistola in aria, rapinavano 3 registratori di cassa contenenti 500 euro in contanti, 10 stecche di sigarette e 750 gratta e vinci, per poi fuggire in direzione Sarno a bordo di un'autovettura guidata da un quarto complice.
I militari sono risaliti al 32enne grazie all'incrocio dei dati raccolti in sede di denuncia, attraverso appositi servizi di osservazione e controllo su strada e alle immagini dell'impianto di videosorveglianza, che hanno fatto emergere gravi e concordanti indizi di colpevolezza in ordine alla rapina del 7 maggio.
Lo stesso è stato rintracciato e fermato nella sua abitazione di Boscoreale dove è stata eseguita una perquisizione domiciliare e sono stati rinvenuti e sequestrati gli indumenti utilizzati per compiere il gesto criminale.
Il fermato è stato associato al carcere di Poggioreale dove, dopo la convalida, gli è stata notificata l'ordinanza di misura cautelare in carcere.
Tante le attività che si sono svolte il primo giorno: l’incontro con i protagonisti della serie “Mare Fuori”, l’appuntamento con l’artista Jago che si è raccontato in un talk e l’esposizione della sua opera “La David”, la presenza della storica a FIAT 1500 della Rai, e tante conferenze e panel di approfondimento.
