Nel suo fondo agricolo furono trave arme e munizione. Per questo, nel luglio dello scorso anno, fu tratto in arresto anche perché ritenuto dagli inquirenti elemento di spicco del clan Afeltra - Di Martino. Ieri - come riporta Metropolis - è arrivata l’assoluzione dei giudici “perché il fatto non sussiste”. Torna in libertà Nicola Gentile, 42enne di Agerola. Nel suo fondo agricolo, accanto ad un porcile, i carabinieri trovarono 1 pistola Desert Eagle cal. 44 magnum con caricatore e 47 cartucce e una mitragliatrice Micro Uzi calibro 9 con matricola abrasa e silenziatore, 3 serbatoi e 15 proiettili. Armi da guerra, avvolte in una busta di cellophane e sotterrate insieme a 37 cartucce cal. 7.62 e 5 cal. 12.
Il tecnico gialloblù alla vigilia del match contro la Cremonese: «Una cosa bella per Castellammare ed è di buon auspicio per altre realtà come la nostra. Il recupero di Fortini? Vedremo, siamo fiduciosi.»