Anche la Città di Torre del Greco ha partecipato il 3 novembre scorso a Palazzo Giustiniani, al Senato della Repubblica, a Roma, all’evento con cui l’Anter (associazione nazionale tutela delle energie rinnovabili) ha promosso il progetto “Un Comune per amico” che vede coinvolte diverse municipalità italiane, volto a sensibilizzare l’opinione pubblica ed i giovani sul tema delle energie rinnovabili, con una serie di azioni concrete.
A rappresentare la città, l’assessora Anna Fiore, accompagnata dall’ambasciatrice volontaria di Anter Daniela Gentile. “E’ stato un onore rappresentare il Comune – afferma l’assessora Fiore – L’adesione di Torre del Greco a questo progetto è stata sostenuta dal sindaco Luigi Mennella, su proposta mia, quale assessora alle politiche giovanili, e di Laura Vitiello, quale assessora alla transazione ecologica, a riprova della sensibilità di questa amministrazione sul tema. La sostenibilità ambientale è certamente una rivoluzione culturale, che di certo non può essere imposta dall’alto, ma deve essere trasmessa e condivisa con la cittadinanza: da qui l’importanza dell’educare. Molti giovani mostrano una forte sensibilità per questi temi, essendo spesso tra i più informati e preoccupati per problemi ambientali, come il cambiamento climatico. La loro attenzione spesso, però, si traduce in un desiderio di cambiamento, che è accompagnata da frustrazione nel riuscirci davvero. Sono pronti a impegnarsi, ma esprimono forte scetticismo, soprattutto verso le istituzioni. L’adesione a questo progetto da parte dell’amministrazione è in un certo senso anche una risposta a tale scetticismo. I Comuni, quali istituzioni che hanno un rapporto diretto e quotidiano con le persone, ricoprono un ruolo centrale in questo percorso di trasformazione culturale. È proprio attraverso gli enti locali che possiamo porre le fondamenta di tale trasformazione, che deve partire dal basso per essere efficace. Come importante è il ruolo ricoperto dalla scuola, che deve educare, a partire dai più piccoli, alla sostenibilità ed alla cura ambientale. È proprio sui più piccoli che occorre concentrare i maggiori sforzi, che, come recettori di buone pratiche, sono capaci di influenzare anche i comportamenti delle proprie famiglie. Ed è proprio su tutto ciò che si fonda il progetto ‘Un Comune per amico’”.
Dal 2009 Anter promuove la diffusione delle energie rinnovabili, con l’obiettivo di contribuire ad attuare una vera e propria transizione culturale nelle varie città. Un impegno costante e crescente nel tempo, che ha spinto l’associazione negli anni a coinvolgere in modo sempre più attivo le amministrazioni locali. Per questo è nato il progetto “Un Comune per amico”, che ha creato la “Rete dei Comuni italiani amici delle energie rinnovabili”, dando vita ad una importante sinergia tra le amministrazioni locali e gli ambasciatori del progetto.
Il programma ha visto in apertura dei lavori il saluto del senatore Adriano Paroli, in rappresentanza del Senato della Repubblica. Il presidente di Anter, Alessandro Giovannini, ha successivamente letto il testo di congratulazioni ricevuto dal ministro per le riforme istituzionali, Maria Elisabetta Alberti Casellati, ringraziando e aggiungendo: “C’è una visione che unisce ogni nostra azione: la convinzione che la transizione ecologica debba partire da una transizione culturale”.
"Premiamo i Comuni che per primi hanno creduto nel progetto – aggiunge Lohengrin Becagli – scegliendo di fare rete per costruire insieme un futuro più sostenibile. Con loro vogliamo portare sul territorio azioni concrete: educazione ambientale nelle scuole, buone pratiche, workshop e momenti di confronto. È solo l’inizio di un percorso che, entro il 2026, trasformerà l’adesione in risultati tangibili per le nostre comunità”.
Abate: «Ci mangiamo un po' le mani per le nove occasioni create, in certe circostanze avremmo dovuto gestire meglio il pallone. Comunque, portiamo a casa un punto prezioso.» De Pieri: «Sono felice per il gol, abbiamo dimostrato di essere un gruppo forte.» Andreoletti: «Un punto che vale come una vittoria.»
E' dedicato alla memoria di Anna Scala.