Con l’avvicinarsi delle elezioni regionali, Castellammare di Stabia si prepara a una battaglia politica che, oltre a determinare i futuri equilibri regionali, potrebbe influenzare anche gli assetti locali. Se, da un lato, i nomi dei candidati si moltiplicano, dall’altro, le alleanze si strutturano su più livelli, con alcuni protagonisti che sembrano muoversi dietro le quinte per ottenere un peso maggiore nella composizione della futura giunta regionale.
Una figura che sta prendendo piede come punto di riferimento per il Pd è quella di Giorgio Zinno, il sindaco uscente di San Giorgio a Cremano. Sostenuto da Mario Casillo, capogruppo regionale del Pd, Zinno è visto come una carta vincente nella corsa al consiglio regionale. Casillo, infatti, sembra puntare molto su di lui, cercando di mobilitare una rete di alleati locali per spingere la sua candidatura. Molti stabiesi, tra cui diversi amministratori e consiglieri comunali, si preparano a seguirlo, convinti che Zinno rappresenti una figura solida e competente, capace di portare avanti le istanze del territorio con una visione rinnovata.
D’altra parte, nel centrodestra le cose sono molto più fluide e i nomi dei possibili candidati sono ancora oggetto di discussione. La corsa per la presidenza della Regione Campania, infatti, appare più variegata che mai, con diversi esponenti politici che potrebbero entrare in gioco nelle prossime settimane. Edmondo Cirielli, viceministro di Fratelli d’Italia, resta il nome più forte, ma la sua candidatura pare ancora in stand by. Per questo motivo, il centrodestra potrebbe puntare anche su una figura più neutra e civica, come Giosy Romano, che gode di un buon credito sia all’interno che all’esterno del partito. Ma anche in questo caso, le scelte finali dipenderanno molto dalle indicazioni che arriveranno dai vertici nazionali.
Nel frattempo, l’amministrazione del sindaco Luigi Vicinanza, reduce dal voto di bilancio che ha recentemente visto una ricomposizione delle tensioni interne, sta cercando di consolidare gli equilibri politici della sua maggioranza. Non è un caso che, proprio in vista delle elezioni regionali, alcuni membri della giunta e diversi consiglieri stiano cercando di posizionarsi strategicamente, giocando le loro carte per assicurarsi un posto rilevante nelle future dinamiche regionali. La gestione del bilancio, infatti, ha permesso di ricomporre le fratture che si erano aperte tra i vari gruppi della maggioranza, ma le regionali potrebbero riaccendere le tensioni, portando a nuovi scenari di alleanza e competizione interna.
Nel contesto attuale, quindi, la politica stabiese non si limita solo alla preparazione delle elezioni regionali, ma si intreccia con le questioni più generali della gestione amministrativa e delle alleanze future. Il sindaco Vicinanza, pur avendo riportato una stabilità all’interno della sua giunta, dovrà affrontare le sfide che emergeranno in vista del voto regionale, cercando di mantenere intatti gli equilibri interni e, allo stesso tempo, di navigare tra le molteplici offerte politiche che arriveranno da tutti i fronti.
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