“Sui quartieri non ci possono essere passi indietro “. Lo afferma l'ex sindaco Salvatore Vozza che ha pubblicato sul suo blog una serie di documenti che riguardano il rione Savorito-Moscarella : le scelte, gli atti, il passato e il presente di un quartiere che chiede riscatto. Tutto ciò all'indomiani della pubblicazione sul sito internet del Comune del progetto per la riqualificazione di quella zona con al costruzioni di nuovi alloggi e di un albergo.
“Una riflessione su Castellammare e sulla sua ripresa non può non tenere dentro - scrive Salvatore Vozza - il tema delle Periferie. Leggo in questi giorni del progetto di Rigenerazione Urbana che dovrebbe interessare il rione Savorito . Fu l’allora sindaco Lino Polito il primo a muoversi per ridare una dignità a questa fetta di città. Tema ripreso da noi sindaci che siamo venuti dopo . Negli appunti che metto a disposizione troverete il lavoro fatto durante gli anni della mia consiliatura . Alla luce di ciò che viviamo adesso se non si dovesse riuscire ad utilizzare i 15 ml di € attuali ricevuti sul Pnrr , queste risorse andrebbero a sommarsi a quelle già perse negli anni precedenti : 21ml di € per l’housing sociale e 17 ml di € del Contratto di quartiere della periferia Nord. Più di 50 milioni persi , sottratti alla città e a un quartiere; senza considerare quelle che avrebbero dovuto apportare i privati. Un fatto enorme del quale non si può non discutere. Non è necessario descrivere nel dettaglio la realtà di Savorito-Moscarella, la conosciamo tutti e tutti sappiamo che per far fronte all’emergenza determinata dal terremoto, furono costruiti prefabbricati provvisori per ospitare 189 famiglie;innestando questo insediamento accanto a Moscarella dove già esistevano insediamenti realizzati dall’IACP. Quei prefabbricati , concepiti per rimanere in piedi per 10 anni, dopo oltre trent’anni non sono stati ancora sostituiti con normali, decenti, e sicure abitazioni. La situazione è diventata insostenibile per chi è costretto da anni a vivere in quei prefabbricati . Erano stati elaborati progetti avanzatissimi(Contratto quartiere nel 2000, Savorito nel 2009), e questa volta insieme ai progetti erano state reperite anche le risorse per attuarli. Nel quaderno su SAVORITO-MOSCARELLA, troverete questi progetti e alcuni atti che chiariscono il lavoro fatto .Il Contratto di Quartiere della Periferia Nord,le procedure di gara per l’appalto si conclusero a fine 2008 , dopo i rilievi della Commissione d’accesso e le disavventure interne , tutte rivelatesi infondate come ha accertato la Magistratura,da almeno 10 anni è scomparso dalle vita amministrativa del Comune. Non si è saputo più niente e neanche si è appurato se le risorse stanziate siano ancora disponibili. Ecco su tutto questo occorre aprire una discussione seria nel metodo anzitutto, rendere partecipi la regione, la città metropolitana e l’Iacp . Per evitare il permanere di aree inaccettabile di degrado, serve una sfida coraggiosa che dobbiamo alla Castellammare dei quartieri. Da troppo tempo ci trasciniamo nodi e scelte che hanno condizionato la vita della città. Ne abbiamo discusso poco , con errori commessi da tutti, ma quelle non scelte pesano e ancora condizionano la vita della città e dei quartieri. Non è semplice definire quali sono, una data precisa; vivono posizioni e punti di vista diversi e aspetti che hanno alimentato anche uno scontro politico e di interessi, non di poco conto".
A questo link il primo dei quaderni che Vozza ha dedicato ai quartieri di Castellammare e i documenti che in questi anni ha raccolto:
https://scaffalestabia.com/2023/01/27/213/
La conferenza stampa alla Reggia di Quisisana. Presenti il Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel, il Direttore del Museo Nazionale Archeologico di Napoli Paolo Giulierini, la Commissione prefettizia costituita dal prefetto Raffaele Cannizzaro, dal viceprefetto Mauro Passerotti e dalla dott.ssa Rosa Valentino.