Ultime febbrili ore prima della consegna delle liste e delle candidature per le prossime elezioni amministrative a Castellammare di Stabia. E mai come quest’anno la situazione appare ancora ingarbugliata e per non dire confusionaria. I due anni di commissariamento non sono evidentemente serviti a schiarire le idee ai politici locali, anzi. Il centrosinistra conferma la sua indole “masochista” e porta avanti frizioni e litigi, anche all’interno dello stesso partito (vedi PD). Il centrodestra, perso il suo leader degli ultimi 6 anni, ossia l’ex sindaco Gaetano Cimmino dichiarato incandidabile dal tribunale di Torre Annunziata, ha avuto non poche difficoltà ad individuare il nome giusto per guidare la coalizione. In realtà un nome era stato individuato, ed era quello dell’ex sindaco Luigi Bobbio. Ma il fatto di essere magistrato presso il Tribunale di Nocera Inferiore gli ha impedito di candidarsi per un incarico politico anche nelle province limitrofe. Dopo aver vagliato diversi profili, la scelta è ricaduta su Mario D’Apuzzo, ex vicesindaco a Gragnano e consigliere comunale di Forza Italia a Castellammare durante l’amministrazione Bobbio. Scartate inoltre le ipotesi di Giovanni De Angelis e di alcune persone della società civile. Ora però resta da formare le liste. Ferme quelle di Forza Itala e Fratelli d’Italia, ora si punta ad aggregare alcune liste del gruppo delle civiche che fanno capo al dr. Antonio Coppola e ad Antonio Alfano. Poi ci sarebbe la lista “No al sottopasso”.
Proprio la coalizione del dr. Coppola, la prima a scendere in campo e dichiarare la propria intenzione a correre per la poltrona di sindaco di Palazzo Farnese, sembra a rischio. Fra qualche ora ci sarà un confronto decisivo tra Alfano e Coppola, con il primo deciso a confermare la sua scelta di puntare sul gruppo di centro e supportare la candidatura a sindaco di Coppola. Ma quest’ultimo sembra essere fortemente tentato dall’invito che qualche giorno fa gli avevo rivolto la Patriarca. In serata si chiarirà la loro posizione.
Nel centrosinistra, invece, si sta mettendo in piedi un vero e proprio carrozzone. Sulla carta sarebbero già oltre 15 le liste che hanno deciso di supportare la candidatura a sindaco di Vicinanza. Molto probabile che alcune si fonderanno, ma resta comunque una coalizione che sembra avere come obiettivo quello di portare a bordo un po’ tutti. Del resto, con il passo indietro di Elefante e quello di Vozza, quella del PD è rimasta l’unica alternativa per i partiti e le civiche di centrosinistra. Proprio per questo, sono in tanti che hanno iniziato a storcere il naso, da Vozza a Scala, da Amato (M5S) alla fronte interno al PD che fa riferimento ad Elefante. L’impressione è che il PD voglia vincere a tutti i costi, al primo turno, e ritornare a governare Castellammare. Negli ultimi giorni si stanno muovendo anche i fedelissimi del governatore De Luca alla ricerca di candidati “forti” sul territorio da sostenere in campagna elettorale. Su tutti Mario Casillo che, “perso” il suo riferimento locale Francesco Iovino, sta cercando di convincere Eduardo Melisse a scendere in campo. Anche qui in giornata se ne saprà di più.
Insomma, nonostante le temperature ancora non proprio primaverili, a Castellammare di Stabia si annuncia un weekend caldissimo.