La spiaggia libera di Castellammare di Stabia, finalmente restituita alla balneabilità dopo mezzo secolo, sta facendo registrare un incremento importante di presenze. Con i servizi messi a disposizione dal Comune, tra cui bagni e gabbiotti per spogliarsi, l’idea è stata molto apprezzata dai bagnanti, che si sono riversati sul lungomare, creando una scena vivace e affollata.
Molti infatti lodano la possibilità di godere di una spiaggia libera e attrezzata, un segno di rinnovamento e un’opportunità per la città. Tuttavia, non mancano le prime critiche, in particolare riguardo alla pulizia e alla manutenzione dei servizi. “Benissimo la soluzione di attrezzare le spiagge col bagno, i gabbiotti per spogliarsi. Però cambiarsi nello spogliatoio sporco, perché nessuno lo pulisce, è un problema ogni giorno”, denuncia un frequentatore della spiaggia. La pulizia dei servizi, infatti, secondo qualche utente, sembra essere un aspetto che necessita di maggiore attenzione.
Nonostante queste difficoltà, la spiaggia resta comunque una risorsa molto apprezzata dalla comunità, e le critiche sembrano essere una parte normale di un processo di adattamento a una nuova infrastruttura. Il Comune dovrà probabilmente intensificare la gestione e la pulizia per evitare che i problemi segnalati possano compromettere il successo dell’iniziativa.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.