Una cabina di regia per la gestione dei finanziamenti, con alcune integrazioni introdotte in corso d’opera dai commissari. La triade prefettizia non intende sprecare l’opportunità per il Comune di mettere a frutto i sostanziosi finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e ha deciso di dettare le regole definendo una programmazione per la gestione dei fondi a disposizione dell’ente comunale per le opere pubbliche. Un piano ben strutturato, rispetto al quale già durante la scorsa settimana era stato definito l’iter relativo al percorso con cui la nuova struttura dovrà occuparsi di portare a compimento le procedure in tempi rapidi e in linea con i principi di correttezza, efficacia, efficienza e trasparenza. A coordinare la task force sarà la dottoressa Amalia Raffone, affiancata dal rup di ogni intervento e dal dirigente del settore economico-finanziario 8° suo delegato). I settori titolari dell’azione deputata al monitoraggio della realizzazione degli interventi, inoltre, saranno parte integrante di un tavolo di raccordo denominato “audit interno Pnrr”, di cui faranno parte anche gli organi deputati al controllo della regolarità amministrativa e contabile, della performance, della gestione del controllo strategico. Il servizio, si legge nella delibera commissariale, “è composto dai dirigenti dei settori titolari di azioni progettuali e dal dirigente del settore economico-finanziario, nonché dal personale della segreteria generale già individuato a supporto delle attività di controllo successivo di regolarità amministrativa ed è coordinato dal segretario generale”. La struttura di audit, inoltre, sarà chiamata ad attivare una “collaborazione costante con l’organo di revisione attiverà attraverso l’interscambio delle informazioni connesse alle attività di vigilanza”. Un percorso definito nei minimi dettagli, mentre intanto la prima opera pubblica potrebbe presto vedere la luce. Si tratta del Museo Civico, finanziato con fondi Pics intercettati nel 2019, per il quale le procedure sono in fase avanzata in vista dell’aggiudicazione dell’appalto, che potrà dare avvio al cantiere.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»