Nuovo consiglio comunale a Castellammare di Stabia ad una settimana di distanza da quello precedente. Il presidente dell’assise cittadina, Emanuele D’Apice, ha infatti convocato per il prossimo 21 Ottobre alle ore 09:30 - ed in seconda convocazione per il giorno 22 Ottobre sempre alle ore 09:30 - presso la Sala Consiliare Falcone e Borsellino in Palazzo Farnese, un nuovo consiglio comunale con all’ordine del giorno i seguenti punti: bilancio consolidato 2020; regolamento comunale per l'espletamento delle attività di autorizzazione dei progetti, al fine della prevenzione del rischio sismico, nonché connesse attività di vigilanza; Convenzione per la gestione in forma associata per l’esercizio delle funzioni di Valutazione d’Incidenza comprese quelle di Autorità Competente previste dall’Art.1, comma 4 e 5 della L.R. della Campania n.16/2014, con delega all’Ente Parco Regionale dei Monti Lattari quale soggetto attuatore; Valutazione del documento di Pianificazione Strategica di Sistema proposta dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale finalizzata alla predisposizione di apposito ordine del giorno; Relazione finale della Commissione di Indagine Am Tecnology; Richiesta da parte dei Consiglieri Comunali Andrea Di Martino, Antonio Scala, Francesco Iovino, Francesco Nappi e Giovanni Nastelli di conferimento della cittadinanza onoraria a Patrick Zaki; Atto di indirizzo all’Amministrazione Comunale per l’intitolazione di una strada, piazza o opera d’arte in onore del connazionale dott. Gino Strada presentata dal Consigliere Andrea Di Martino; Ordine del giorno-Intitolazione di una panchina alla memoria di Norma Corsetto; Mozione di indirizzo-Ordine del giorno presentata dai Consiglieri Comunali Antonio Scala, Andrea Di Martino, Francesco Nappi, Michele Starace, Francesco Iovino e Giovanni Nastelli per l’istituzione di un Parco Urbano delle acque.
Il tecnico gialloblù nel post partita: «Statistiche alla mano avremmo meritato la vittoria, in alcuni momenti siamo stati troppo frenetici. A La Spezia per vincere, non possiamo fare tabelle».
Decisione del governatore Vincenzo De Luca.
