"Il Partito della Rifondazione comunista è stato da sempre contro la privatizzazione delle Terme e delle sue eccezionali sorgenti di acque medicamentose e farà di tutto per bloccare questa operazione così come ha fatto contro la privatizzazione dell'acqua". A chiarirlo è Biagio Di Ruocco consigliere comunale del PRC, che aggiunge: "Abbiamo espresso la nostra contrarietà anche nel consiglio comunale di venerdì scorso che era stato convocato in seconda convocazione, dove bastava la presenza di soli 10 consiglieri comunali per il voto decisivo su una tematica così importante e strategica per la nostra città. Questa convocazione è stata una forzatura arbitraria - precisa Di Ruocco - per cui in quella seduta mi sono battuto affinché tale discussione fosse svolta in prima convocazione. Tale proposta è stata accolta con il voto favorevole di 15 consiglieri di centrosinistra e centro destra. Abbiamo così scongiurato un atto di arroganza che, con il voto di pochi consiglieri comunali, avrebbe potuto decidere del destino delle nostre Terme e delle sue acque medicamentose. Siamo soddisfatti di questo primo parziale risultato - continua il consiglieri del Prc - anche a nome di tanti cittadini e delle associazioni del comitato per "l'acqua pubblica", per cui respingiamo con forza strumentalizzazioni e mistificazioni sulla nostra scelta di quanti non hanno il coraggio di entrare nel merito delle questioni perché le loro tesi non sono diverse da quelle della destra e disorientano ancora di più la gente che non riesce più a distinguere fra desta e sinistra".
Ritornando alle Terme, Di Ruocco si sofferma sulle ottime scelte operate i questi mesi per ridurre il deficit della partecipata. "Nel corso del 2009 - spiega Di Ruocco - il deficit è sceso al minimo storico di 800.000 euro, risultato raggiunto grazie ad alcuni accorgimenti tra i quali l'eliminazione dei consiglieri di amministrazione, con la nomina del solo presidente, e grazie anche al sacrificio dei tanti lavoratori del complesso del Solaro. Per cui - conclude l'esponente del Prc - se si attivassero finalmente le cure della fascia C e si intervenisse sulla beauty-farm del 3° piano, attività che da sola determina un passivo annuale di 400.000 euro, con manager esperti del settore si potrebbe azzerare del tutto il deficit".
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»