Stanziare parte dei fondi già previsti per il Natale per aiutare le famiglie colpite dalla crisi economica dovuta al Covid-19. È un'ipotesi che è al momento è al vaglio dell'amministrazione del sindaco Gaetano Cimmino considerato che per dicembre difficilmente potranno essere organizzati eventi come accaduto negli anni scorsi. In settimana, secondo quanto filtra da Palazzo Farnese, potrebbero esserci importanti passi in avanti per definire quantomeno le linee guida. In altri Comuni limitrofi, Sorrento in primis, le amministrazioni hanno già deciso di stanziare metà dei fondi inizialmente previsti per spettacoli e luminarie per aiutare le famiglie colpite duramente dal Covid-19. Considerata la difficile situazione socio economica della città di Castellammare, anche il Comune stabiese probabilmente si muoverà in tal senso in sinergia sia con l'assessorato alle Politiche Sociali sia con quello al Bilancio.
Al momento per il Natale restano in bilico tutte le manifestazioni inizialmente previste per gli anni scorsi. Con la curva del contagio che continua a crescere e con le misure governative più stringenti, è utopistico riunirsi, per esempio, per i consueti falò dell'Immacolata o per le serate di musica e spettacoli sull'arenile. Come ogni anno l'amministrazione comunale ha previsto delle spese in tal senso ma con i divieti attuali e con l'obiettivo di prevenire il contagio, si proverà ad utilizzare quei soldi in altro modo. Episodi simili si sono già avuti durante il lockdown quando sia il sindaco che gli assessori donarono parte del proprio stipendio al conto corrente comunale per aiutare le famiglie in crisi. Non resta quindi che attendere comunicazioni ufficiali da parte del Comune di Castellammare.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.