La stagione balneare avanza, eppure il dibattito su come vengono gestite le spiagge cittadine è più acceso che mai. Il gruppo politico Futuro Democratico e Riformista, nonostante faccia parte della maggioranza che sostiene il sindaco Luigi Vicinanza, non si è trattenuto nel criticare categoricamente questa gestione.
Il gruppo politico che in consiglio comunale conta ben 3 consiglieri (Nello Cuomo, Lea Iovino, Teresa D'Angelo) ha messo in evidenza le problematiche legate alla fruizione dell’arenile, segnando un forte contrasto tra le promesse fatte in campagna elettorale e la realtà attuale. “La balneabilità ritrovata, la fruizione dell’arenile, il mare restituito alla città sono solo slogan vuoti" affermano i rappresentanti del partito, che sottolineano come sia giunto il momento di “passare dai slogan ai fatti”.
Al centro della polemica c’è l’accordo stipulato con i gestori dei lidi di Pozzano per la riduzione dei costi dei servizi balneari. Secondo Futuro Democratico e Riformista, tale intesa si presenta più come una beffa che un favore per i cittadini. L’offerta prevede, infatti, una riduzione del 30% delle tariffe, ma con una serie di limitazioni che, secondo il gruppo, risultano poco favorevoli: accesso riservato solo alle famiglie numerose, abbonamenti per dieci giorni e, soprattutto, l'esclusione del mese di agosto, quando la maggior parte dei turisti e dei residenti è in vacanza.
“Una serie di condizioni che hanno il sapore della beffa, altro che favore per gli stabiesi,” hanno commentato. L’assenza di un piano spiagge che racchiuda le indicazioni del Piano Urbanistico per l’Area Durevole (PUAD) contribuisce ulteriormente a delineare un quadro che Futuro Democratico e Riformista definisce "deludente e privo di una visione strategica per il futuro del turismo balneare a Castellammare".
Le dichiarazioni critiche scocciano l’eco di un malcontento crescente tra i cittadini, generando interrogativi sulla tenuta della maggioranza già novellata sulla carta. I dissidi interni possono portare a crepe difficili da ricucire in un contesto dove la gestione efficiente delle risorse e dei servizi è cruciale per la competitività della città, soprattutto in un periodo di forte affluenza turistica.
La gestione delle spiagge, quindi, diventa un campo di battaglia per il futuro politico di Castellammare, con Futuro Democratico e Riformista che si erge a custode delle esigenze dei cittadini, mentre il sindaco Vicinanza è chiamato a rispondere e dimostrare che la sua amministrazione può davvero mantenere le promesse fatte nel corso della campagna elettorale. La stagione estiva, con i suoi riflettori puntati sulle coste, potrebbe trasformarsi così in un’ardua prova di lagato tra le forze politiche, ma soprattutto un’occasione imperdibile per riconsiderare la gestione degli spazi pubblici.
I cittadini di Castellammare attendono infatti risposte concrete, non solo slogan.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»