Politica & Lavoro
shareCONDIVIDI

Castellammare - Addio all'ex sindaco Lino Polito, una vita dedicata alla città e alla cultura

Figura carismatica e intellettuale di riferimento, ha guidato la città per 10 anni in un periodo complesso, lasciando un'impronta indelebile nella storia di Castellammare.

tempo di lettura: 4 min
di redazione
11/01/2025 13:14:46

Castellammare di Stabia piange la scomparsa di Lino Polito, ex sindaco della città dal 1992 al 2002, che avrebbe compiuto 83 anni a breve. Figura storica del Partito Comunista Italiano stabiese, Polito è stato un protagonista della vita politica e culturale della città, guidandola con saggezza e impegno durante un periodo particolarmente complesso e delicato della sua storia.

Professore di lunga carriera all'Università di Napoli, Polito ha sempre incarnato l’unione tra cultura e politica, portando avanti una visione di crescita per Castellammare che andava oltre l'amministrazione locale, mirando al benessere collettivo e al progresso sociale.

La sua figura carismatica e il suo impegno incrollabile rimarranno nella memoria della comunità stabiese, che oggi lo saluta con affetto e gratitudine. La città perde un uomo che ha dato tanto per il suo futuro, e un intellettuale che ha sempre messo al centro dei suoi ideali la giustizia sociale e la cultura come motore di cambiamento.

"Lino Polito ci ha lasciato, portando con sé un pezzo importante della storia politica e civile di Castellammare di Stabia. - ha affermato Sandro Ruotolo, europarlamentare e consigliere comunale di Castellammare di Stabia - Un uomo rigoroso e appassionato, capace di coniugare l'intellettualità con la concretezza, il sogno con l'impegno quotidiano. Da Sindaco, ha saputo essere un punto di riferimento per la rinascita morale e politica della città, donandole una primavera di speranza e riscatto. La sua umanità, la sua visione, e il suo modo di vivere la politica come servizio resteranno un esempio per tutti noi".

"Lino Polito è andato via. - il commento di Nicola Corrado, dirigente nazionale Pd - Un compagno serio, rigoroso, simpatico, e soprattutto pieno di umanità, un intellettuale di primo piano, uno scienziato e un sognatore. Quando sono stato eletto per la prima volta in Consiglio Comunale nel 1997, lui era il Sindaco; furono anni meravigliosi, di riscatto morale e politico, con lui anche Castellammare visse la sua primavera dopo il collasso della Prima Repubblica, con Lino la città tornò a sperare. Mi mancherà, ci mancherà, ciao compagno Sindaco".

Ad esprimere cordoglio è anche il sindaco Luigi Vicinanza, con un lungo ricordo dell'ex primo cittadino stabiese: "Oggi è un giorno di grande dolore per me e per tutta Castellammare di Stabia. Ci ha lasciati il professor Catello Polito, un uomo che ha scritto pagine straordinarie della storia della nostra città e che ha saputo coniugare intelligenza, passione e amore per il nostro territorio.
Lo conobbi da ragazzo, negli anni ’70, un periodo animato da grandi battaglie politiche, quando Castellammare divenne un laboratorio di idee e innovazione. Polito, già professore affermato dell’Università di Napoli, decise di mettere il suo talento al servizio della città. Era il novembre 1972, e in quelle elezioni Castellammare anticipò i tempi, aprendosi ai primi esperimenti di coalizione di centrosinistra. Fu un momento storico, in cui rompendo schemi si creò qualcosa di nuovo. Quella stagione di innovazione e cambiamento segnò l’avvio di una nuova fase politica, e Polito ne fu uno dei principali protagonisti.
A cavallo tra il 1992 e il 1993, Catello Polito venne eletto per la prima volta sindaco, ed anche in questa occasione anticipò la grande stagione dei sindaci in Italia. Per dieci anni, ha guidato Castellammare con visione lungimirante e profondo senso di responsabilità, rendendo la città un esempio di buona amministrazione e impegno civile. Ma, al di là dei ruoli e delle cariche ricoperte, Polito era un uomo di straordinaria umanità, capace di ascoltare e di farsi ascoltare.
Dopo la sua esperienza politica, tornò ai suoi amati studi universitari, senza mai abbandonare la città a cui tanto ha dato. Ci siamo sentiti tante volte in questi anni così come dopo la mia elezione a sindaco, lo scorso giugno, e anche in quella conversazione ho ritrovato l’uomo che ricordavo: generoso, profondo, capace di infondere forza e coraggio.
Oggi Castellammare perde un pezzo importante della sua storia, e io perdo un esempio. Ma il suo ricordo resterà vivo nei cuori di tutti noi, perché ciò che ha fatto per questa città va oltre il tempo e le circostanze.
A nome mio e di tutta la comunità stabiese, esprimo un abbraccio sincero e commosso alla sua famiglia. Grazie, Catello, per tutto ciò che hai donato a Castellammare e a ciascuno di noi".

Video
play button

Juve Stabia - Bari 3-1. Il commento a fine gara di mister Nazzareno Tarantino

«Risultato meritato, squadra straordinaria per cuore e carattere» poi aggiunge: «Giocare palla è la nostra prerogativa, siamo stati bravi nel verticalizzare».

09/02/2025
share
play button

Verso Juve Stabia - Bari. Conferenza stampa di mister Guido Pagliuca

08/02/2025
share
play button

Castellammare - Acqua della Madonna, controlli a tappetto in case e banchine

07/02/2025
share
play button

Gragnano - Completato il collettore, eliminato lo scarico in ambiente

05/02/2025
share
Tutti i video >
Politica & Lavoro







Mostra altre


keyboard_arrow_upTORNA SU
Seguici