Nuovo caso di abusi edilizi nel cuore di Castellammare, un problema che continua a ripetersi e a gravare sul territorio, dove non mancano i soliti “furbetti” pronti a eludere le regole. Un recente sopralluogo effettuato nei primi giorni di marzo dalla polizia municipale e dai tecnici del Comune ha portato alla luce una serie di irregolarità in via Virgilio, nel pieno centro cittadino.
Le violazioni accertate includono l’ampliamento volumetrico della cucina con conseguente alterazione della facciata principale, la realizzazione di un patio con solaio laterocementizio delimitato da un muretto e una ringhiera metallica, la pavimentazione di un’area precedentemente destinata a giardino e l’installazione di una recinzione con cancelli in ferro per l’accesso pedonale e carrabile. Secondo l’amministrazione comunale, questi interventi rientrano nella categoria della "ristrutturazione edilizia pesante" poiché hanno comportato modifiche significative alla volumetria e all’aspetto dell’edificio senza le necessarie autorizzazioni. Di conseguenza, è stata emessa un’ordinanza che impone ai proprietari dell’immobile di demolire le opere abusive e ripristinare lo stato legittimo dei luoghi entro 90 giorni dalla notifica.
Qualora non si procedesse spontaneamente alla demolizione, il Comune interverrà d’ufficio con addebito delle spese ai responsabili. Inoltre, è stata inviata una segnalazione alla Procura della Repubblica per valutare eventuali responsabilità penali, dal momento che gli interventi sono stati eseguiti in una zona soggetta a vincoli urbanistici e paesaggistici.
Il provvedimento conferma la politica di tolleranza zero adottata dall’amministrazione comunale nella lotta all’abusivismo edilizio, un fenomeno radicato che ha visto negli ultimi mesi l’emanazione di numerose ordinanze di ripristino. Il Comune sottolinea l’importanza del rispetto delle normative urbanistiche per garantire uno sviluppo armonioso e sicuro del territorio, tutelando non solo il paesaggio ma anche l’incolumità dei cittadini. Interventi edilizi non autorizzati possono compromettere la stabilità degli edifici, con il rischio di crolli e danni strutturali più o meno gravi.
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»