Foto: Ssc Napoli
Tegole pesanti nel pre-gara, con il Napoli costretto in extremis a rinunciare a McTominay e Hojlund per infortunio. Davanti a Milinkovic-Savic, coppia centrale formata da Beukema e Juan Jesus, con capitan Di Lorenzo e Olivera sulle corsie basse esterne. Gilmour sostituisce Lobotka nel ruolo di play davanti alla difesa, con David Neres, Anguissa, De Bruyne e Spinazzola alle spalle di Lucca.
Dopo una prima fase di studio, è il Torino a sfiorare per primo il vantaggio con un diagonale di Vlasic che si infrange sul palo a Milinkovic-Savic battuto. La replica dei Campioni d’Italia non si fa attendere. Lucca viene steso ai 20 metri in posizione centrale, guadagnandosi un prezioso calcio di punizione. La battuta velenosa di Kevin De Bruyne disorienta Israel che non trattiene, ma riesce a salvarsi sull’arrivo di Anguissa. Passano pochi istanti, ed il Napoli dispone di una ghiottissima chance per sbloccare il risultato. Errore di sufficienza di Asllani sulla pressione di David Neres e Gilmour, con lo scozzese che avanza e cerca un filtrante verso le punte. Pedersen allontana sui piedi di De Bruyne, che fa partire immediatamente un destro a giro che termina sul fondo con la complicità di una deviazione. Al 26’ azione insistita degli uomini di Antonio Conte. Tutto nasce dalla classe straordinaria di De Bruyne: apertura per Di Lorenzo, e palla verso l’area piccola dove Olivera tenta la giocata di tacco senza esito. Partenopei pericolosi su palla inattiva: corner di David Neres, la sfera balla come in un flipper, quindi Anguissa prova l’eurogol in rovesciata ma la retroguardia granata non si fa sorprendere. Al 32’ i padroni di casa trovano l’episodio per passare in vantaggio. Uno sfortunato retropassaggio fortuito di Gilmour libera il grande ex Simeone: prima elude l’intervento in scivolata di Di Lorenzo, quindi dribbla anche Milinkovic-Savic e deposita in rete a porta vuota. Sulle ali dell’entusiasmo, il Torino sfiora il vantaggio con Pedersen, che spreca calciando alto a tu per tu con l’estremo difensore partenopeo. Al 40’ Beukema fa partire un siluro dai 25 metri che sfiora il sette alla destra di Israel, quindi è ancora Napoli qualche giro di lancette più tardi. Gilmour trova il varco giusto per Lucca: l’ex Udinese fa a sportellate con Maripan, poi in scivolata cerca di beffare Israel senza successo. Al 43’ giocata sontuosa di David Neres, che lascia sul posto Nkounkou e va via in progressione. L’ala brasiliana fa partire una parabola arcuata, Spinazzola tocca per Anguissa, abile a coordinarsi per una bordata di prima intenzione neutralizzata dal muro granata.
In avvio di ripresa si fa vedere subito il Torino con un’inzuccata di Casadei su palla inattiva. Al 50’ Spinazzola si accende con una conclusione dai 20 metri troppo centrale per far danni, quindi l’ex Roma si ripete con un destro a giro abbondantemente fuori misura. Al 56’ Spinazzola si libera sulla corsia mancina, cross basso per l’arrivo di Lucca, ma la difesa del Torino è attenta. Poco dopo Di Lorenzo inventa per David Neres liberissimo sulla propria fascia di competenza: spiovente ben calibrato verso l’area piccola, ma c’è Coco a metterci una pezza mettendo la sfera in angolo. Spinazzola è incontenibile: traversone con il contagiri, terzo tempo di Anguissa a sovrastare Nkounkou, con Israel che alza oltre la traversale senza difficoltà. Doppio cambio per Antonio Conte: dentro Lang e Buongiorno per Olivera e Juan Jesus. Al 65’ David Neres non punge dai 30 metri. Il Napoli inizia a mettere sotto assedio gli uomini di Baroni: giocata sontuosa di Spinazzola per Lang, palla tesa per Kevin De Bruyne, con la sfera alta tra la disperazione dei tantissimi supporters azzurri assiepati nel settore ospiti. Spazio ad Ambrosino e Politano per Lucca e Neres. Al 74’ l’incornata di Anguissa non è proficua, poi Beukema si fa vedere senza sortire alcun effetto. Ultimo cambio per Conte con Elmas per Gilmour. Coco salva sulla linea un tiro-cross di Spinazzola smorzata da un difensore granata. C’è solo il Napoli nei minuti finali. Elmas si divora il pari da distanza ravvicinata, quindi al 92’ Israel ci mette una pezza in due tempi su Spinazzola. Sembra fatta al minuto 94. Politano si affida al proprio marchio di fabbrica: mancino a giro si pregevole fattura che si stampa sul palo a portiere battuto. La sfera batte sulla schiena di Israel, ed è preda di Lang che non può esimersi dal mettere dentro il tap-in vincente. Esplodono i tifosi, ma il VAR invalida tutto per la posizione irregolare dell’attaccante olandese.
TORINO-NAPOLI 1-0
Rete: 32’ pt Simeone
TORINO (3-5-2) Israel; Tameze, Maripan, Coco; Pedersen , Casadei, Asslani (39’ st Ismajli), Vlasic (30’ st Gineitis), Nkounkou (30’ st Biraghi); Adams (39’ st Zapata), Simeone (19’ st Ngonge). All: M. Baroni
NAPOLI (4-1-4-1) Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Juan Jesus (19’ st Buongiorno), Beukema, Olivera (19’ st Lang); Gilmour (37’ st Elmas); David Neres (29’ st Politano), Anguissa, De Bruyne, Spinazzola; Lucca (29’ st Ambrosino). All: A. Conte
Arbitro: Matteo Marcenaro della Sezione AIA di Genova
Note: Ammoniti: Juan Jesus (N), Israel (T), Lang (N). Corner: 3-11. Recupero: 1' pt, 7' st
Alla vigilia del derby contro l’Avellino, il tecnico gialloblù si affida all’orgoglio e al lavoro del gruppo: «Partite così si caricano da sole. Recuperi importanti, dobbiamo curare ogni dettaglio per regalare emozioni.»