Nonostante l'ottimismo manifestato dal Presidente Aurelio De Laurentiis al termine di Napoli-Juve, si è ancora in attesa di risposte. In vista della trasferta di Europa League contro il Leicester, la prima e la più importante del girone, il club campano rischia di dover far a meno di diverse pedine fondamentali per Luciano Spalletti. Di chi sto parlando? Dei nazionali Ospina e Osimhen, attenzione però perchè potrebbe avere lo stesso problema anche Koulibaly, e degli acciaccati Insigne e Mario Rui.
Il problema più grande e che è rimasto ancora irrisolto è legato alla convocazione e al viaggio nel Regno Unito di David Ospina (con Meret infortunato è anche l'unico portiere di prima fascia a disposizione. Marfella non è in lista. Di conseguenza, ci sarebbe il Primavera Idasiak) e di Victor Osimhen. Attenzione però perchè anche il senegalese Kalidou Koulibaly potrebbe avere lo stesso problema dei due citati pocanzi. I tre sono rientri dalla sosta per le nazionali dopo essere stati o transitati in paesi per cui il governo UK ha imposto regole di quarantena durissime. Di fatto se sbarcassero in Inghilterra sarebbero costretti a soggiornare in quarantena per 14 giorni in strutture scelte dallo stesso governo inglese. Il presidente azzurro si è rivolto direttamente ai vertici dell'Uefa per avere l'ok dal Governo inglese senza il quale i due giocatori non potranno partecipare alla trasferta.
Il secondo problema, invece, è l'infermeria. Infatti, ci sono un paio di giocatori che hanno lasciato il terreno di gioco anzitempo nel big match di sabato. Lorenzo Insigne, per esempio, è uscito per una forte contusione al ginocchio e soltanto oggi pomeriggio si avrà un quadro ben preciso delle sue condizioni e, soprattutto, si saprà se sarà disponibile per la prima di Europa League. Verranno controllate anche le condizioni di Mario Rui, costretto alla sostituzione per un affaticamento muscolare.
Il rischio che Mister Spalletti sia costretto a far turnover c'è. Ma, nel caso, non sarebbe un grande problema: Petagna e Juan Jesus sono già pronti. In più, ci sarà il rientro di Piotr Zielinski dal primo minuto.
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