Foto: Ssc Napoli
Esordio a Verona per il nuovo Napoli di Antonio Conte. Una trasferta che evoca bei ricordi, perché 2 anni fa proprio dal Bentegodi (15 agosto 2022, Verona-Napoli 2-5) iniziava il cammino degli azzurri verso il terzo titolo della propria storia. Esordio al Maradona la settimana successiva contro il Bologna, e poi si replica tra le mura amiche contro la neo-promossa Parma dell’ex Pecchia prima della sosta per la Nazionali. Si riparte da Cagliari, quindi il 22 settembre c’è la partita che tutti i tifosi hanno già segnato sul proprio taccuino: Juventus-Napoli con il ritorno del mister Conte a Torino sulla panchina degli azzurri. Il calendario prosegue con 4 sfide sulla carta più agevoli: doppietta a Fuorigrotta con Monza e Como, poi viaggio ad Empoli prima di ospitare il Lecce.
Il turno infrasettimanale del 30 ottobre dà il là ad un mese di fuoco con 4 incontri dall’altissimo coefficiente di difficoltà. Si scaldano i motori alla Scala del Calcio contro il Milan, 4 giorni più tardi arriva in Campania l’Atalanta di Gasperini, quindi si torna a San Siro per sfidare i campioni in carica dell’Inter per poi arrivare al 24 novembre con un Napoli-Roma mai banale per fascino e calore. Dicembre si schiude con Torino-Napoli. Nel giorno dell’Immacolata non si riposa ma c’è un Napoli-Lazio che promette scintille, quindi doppia trasferta sui campi di Udinese (15 dicembre) e Genoa (22 dicembre). Il 2024 si chiude con la sfida al Venezia, che si è meritato il ritorno in massima serie dopo aver eliminato la Cremonese in finale play-off promozione. Il girone di andata si chiude con Fiorentina-Napoli.
Il calendario asimmetrico non permette calcoli né tattiche. Il 12 gennaio c’è Napoli-Verona, quindi trittico esplosivo: Atalanta (Gewiss Stadium), Juventus (Maradona) e Roma (Olimpico) in rapidissima successione. Il 9 febbraio l’impianto napoletano riceve l’Udinese, poi doppia sfida lontano dalla Campania: Lazio (16 febbraio) e Como (23 febbraio), con il Sinigaglia che è un autentico gioiellino posizionato sulla riva del lago. Non c’è tempo per rifiatare. Marzo offre subito due sfide di grande appeal come Napoli-Inter e Napoli-Fiorentina, poi il 16 marzo si va nella splendida Venezia, dove il magnifico Stadio Penzo è raggiungibile soltanto in vaporetto dal centro della città. Infine il Maradona si agghinda a festa, per l’ultima del terzo mese dell’anno contro il Milan. Aprile sboccia sul rettangolo verde della rivelazione Bologna orfana di Thiago Motta, per poi andare avanti con 3 sfide non irresistibili al cospetto di Empoli, Monza e Torino. Si entra nel mese finale con un bel viaggio in Salento per far visita al Lecce. L’11 maggio arriva il Genoa a Fuorigrotta, poi si torna sulla Via Emilia per sfidare il Parma in un Tardini che ritrova tutto il proprio splendore in un contesto con ambizioni importanti. L’ultimo atto ci sarà il 25 maggio, con Napoli-Cagliari che mette la parola fine al campionato 2024/25.
IL CALENDARIO COMPLETO:
Verona-Napoli
Napoli - Bologna
Napoli - Parma
Cagliari - Napoli
Juventus - Napoli
Napoli - Monza
Napoli - Como
Empoli - Napoli
Napoli - Lecce
Milan - Napoli
Napoli - Atalanta
Inter - Napoli
Napoli - Roma
Torino - Napoli
Napoli - Lazio
Udinese - Napoli
Genoa - Napoli
Napoli - Venezia
Fiorentina - Napoli
Napoli - Hellas Verona
Atalanta - Napoli
Napoli - Juventus
Roma - Napoli
Napoli - Udinese
Lazio - Napoli
Como - Napoli
Napoli - Inter
Napoli - Fiorentina
Venezia - Napoli
Napoli - Milan
Bologna - Napoli
Napoli - Empoli
Monza - Napoli
Napoli - Torino
Lecce - Napoli
Napoli - Genoa
Parma - Napoli
Napoli - Cagliari
«Per 60 minuti abbiamo giocato una buona partita contro una grande squadra, nel finale ci saremmo dovuti comportare diversamente». Pierobon. «In serie B non puoi abbassare la guardia, ora testa al Cosenza»
