"Un ordigno piazzato sotto il telaio di una automobile è stato fatto esplodere la mattina del 22 dicembre (...) a Mosca e il gen. Fanil Sarvarov, capo del Dipartimemto di addestramento operativo dello Stato maggiore russo, è morto a causa delle ferite riportate". Lo scrive l'agenzia russa Tass, che cita la portavoce del comitato investigativo russo, Svetlata Petrenko, aggiungendo che le autorità sospettano la mano dei servizi ucraini nell'attentato.
Poco prima si era saputo dell'esplosione di un'auto nel cortile di un palazzo nella zona sud di Mosca.
Gli inquirenti russi, scrive la Tass, stanno valutando diverse teorie sull'omicidio, secondo una delle quali "l'attentato sarebbe stato organizzato dai servizi speciali ucraini". Sul luogo dell'esplosione sono in corso indagini. "I testimoni oculari vengono interrogati e si stanno esaminando le riprese delle telecamere a circuito chiuso", ha dichiarato la portavoce del comitato investigativo, Petrenko.
Il militare ucciso, Fanil Sarvarov, 56 anni, direttore del dipartimento di addestramento operativo dello Stato maggiore dell'esercito, nel maggio 2024 aveva ricevuto il grado di generale luogotenente dallo stesso presidente, Vladimir Putin, ricorda la Tass.
Mosca frena sul vertice a tre ma apre a Macron. Witkoff: 'Russia impegnata per la pace'
"La Russia resta pienamente impegnata a raggiungere la pace in Ucraina". Lo ha detto l'inviato speciale di Donald Trump, Steve Witkoff, al termine degli incontri del weekend a Miami.
"La Russia apprezza molto gli sforzi e il sostegno degli Stati Uniti per risolvere il conflitto ucraino e ristabilire la sicurezza globale", ha aggiunto il funzionario senza tuttavia precisare se ci siano stati dei progressi nei colloqui.
Intanto l'inviato speciale del presidente russo Vladimir Putin e ceo del Fondo russo per gli investimenti diretti (Rdif), Kirill Dmitriev, ha lasciato intendere che il prossimo incontro tra le delegazioni russa e statunitense sull'Ucraina potrebbe svolgersi a Mosca.
"Grazie, Miami. La prossima volta: Mosca", ha scritto Dmitriev sulla sua pagina X accompagnando il post con una sua foto con una maglietta con la scritta 'La prossima volta a Mosca' e la firma di Putin. Il 15 agosto in Alaska il leader russo aveva suggerito in inglese al suo omologo statunitense Donald Trump che il prossimo incontro si sarebbe tenuto a Mosca: in una conferenza stampa congiunta per riassumere i risultati del vertice di Anchorage il presidente Usa aveva dichiarato di non vedere l'ora di rivedere presto il leader russo; "la prossima volta a Mosca?", aveva risposto Putin con un sorriso.
Dmitriev ha concluso ieri sera due giorni di colloqui con gli Stati Uniti sull'Ucraina ed è ripartito da Miami.
La soddisfazione del tecnico gialloblù: «Contento per i ragazzi, buon punto ottenuto contro una squadra forte»