Arrivederci Casanova: con questo titolo il Times di oggi suona le campane a morto per il maschio italiano, dopo aver appreso che, in una classifica dei Paesi più promiscui, l'Italia dei latin lover è soltanto all'11/mo posto, mentre il freddo e severo Regno Unito si piazza con disinvoltura al top. Secondo lo studio condotto dalla Bradley University dell'Illinois e pubblicato dal New Scientist, sono i britannici e non gli italiani o altri abitanti dell'Europa meridionale ad abbandonarsi con più nonchalance alle gioie del sesso casuale.
Al secondo posto ci sono i tedeschi, seguiti dagli olandesi, dai cechi, dagli australiani e dagli statunitensi. Tutti in coda invece i 'mediterranei': dopo gli italiani all'11/mo posto, si trovano gli spagnoli al 13/mo, i greci al 14/mo ed i portoghesi al 15/mo.
Senza risparmio di stereotipi - irsuti e spigliati italiani a cavallo di Vespa che in 30 secondi riescono a soffiare le ragazze agli impacciati turisti inglesi - il Times dunque si chiede: che cosa è successo al maschio italiano? Una risposta gliela dà un Portavoce dell'ambasciata italiana, che fa giustamente notare come «la promiscuità e l'avventura romantica» siano due cose molto diverse. «In Italia - aggiunge - i valori della famiglia sono ancora importanti: le statistiche mostrano infatti come il tasso dei divorzi e la percentuale di bambini nati al di fuori del matrimonio sia ancora molto più bassa rispetto agli altri Paesi europei. Non è una sorpresa quindi scoprire di essere così in basso nella classifica della promiscuità».
Un uomo italiano legato alla famiglia e per niente promiscuo? Orrore. Secondo il quotidiano britannico, una tragedia potrebbe addirittura abbattersi sul turismo nella Penisola, con centinaia di donne inglesi che, disgustate dall'inaspettata svolta monastica, cancelleranno le loro vacanze in Italia.
Ma forse è davvero qui che si trova la spiegazione: a dare ai latin lover la loro fama sono state proprio le donne dei Paesi nord-europei che - tradizionalmente più disinvolte delle loro cugine mediterranee - spesso considerano l'avventura romantica come un necessario 'condimento piccante' alla loro vacanza al sole. E i maschi italiani, in tutti questi anni, altro non hanno fatto che accontentarle.
La ricerca della Bradley University sembra appoggiare proprio questa teoria: «Storicamente, la libertà delle donne di avere relazioni a breve termine è stata repressa e in molti posti vigono dei doppi standard secondo i quali le relazioni a breve termine degli uomini sono accettabili, quelle delle donne no», ha spiegato David Schmitt, uno dei ricercatori che hanno condotto lo studio.
Le nazioni dove la promiscuità è alta, fa notare lo studioso, sono anche quelle in cui le donne si comportano sempre più come gli uomini. In Italia ancora non è così, in Gran Bretagna, invece, eccome. La verità, conclude quindi il Times, non è che «stiamo assistendo alla crisi del latin lover, piuttosto all'ascesa della donna inglese troppo disponibile. E che questo tipo di donna inglese esiste, gli uomini italiani lo sanno già da tempo».
Concerto in Cattedrale per i giovani musicisti stabiesi.