Mister Guido Pagliuca è salito questa mattina presso la sala stampa del R. Menti per rispondere alle domande dei media. La Juve Stabia è pronta per una delle sfide più difficili e attese della stagione. Domani all'Arechi, purtroppo senza il sostegno dei supporters gialloblù, va in scena il derby con la Salernitana di Colantuono, reduce dal pari di Modena e desiderosa di fare risultato. «Affrontiamo un ambiente importante con giocatori che hanno fatto la Serie B -spiega il tecnico gialloblù alla vigilia del derby- Questo ci fa capire quanto sarà complicata la partita di domani. Stiamo per questo cercando di prepararci al meglio. La Juve Stabia deve pensare al percorso e non basta il lavoro nel quotidiano, ma anche quello che si fa fuori dal campo. Sotto questo aspetto so di avere un gruppo eccezionale, che lavora tantissimo per le proprie ambizioni e per la piazza. Un percorso fortemente voluto dai nostri ragazzi e dai tifosi, che domani purtroppo non saranno presenti. È un dispiacere che dobbiamo trasformare sul campo in qualcosa di bello. Saranno con noi anche se non fisicamente. Insieme andremo a lottare su un campo difficile. Leone è un ragazzo di una qualità assoluta e sono contento abbia rinnovato. Penso sia un percorso necessario per lui. Contento anche per Piscopo. Dà tantissimo nella fase di non possesso e nella corsa, anche se a volte non si vede. Gli auguro il meglio, sia per il futuro che nella Juve Stabia. Leone ha un andamento che è un continuo crescere. Ogni giorno dobbiamo metterci in discussione per quelli che sono gli obiettivi sia societari che di squadra. Il calcio di oggi si è evoluto, il nome dietro la maglia non conta più. Leone sta dando veramente tanto per la Juve Stabia. Per noi è importante giocare con grande ritmo sia mentale che fisico. In entrambe le fasi. È importante essere aggressivi e affrontare la partita con grande umiltà. Non solo per la partita, ma anche per Castellammare. Questo match va affrontato con la giusta distanza: essere lucidi e motivati. Colantuono è un allenatore bravo come il suo predecessore. Anche per questo sarà importante la giusta distanza e avere grande comunicazione. È importante anche l’aspetto tattico, tenendo sempre presente la nostra natura di giocare a calcio senza tralasciare le difficoltà. Davanti a quest’ultima cosa dobbiamo porci con grande resilienza. Sulla fusione societaria, sia la squadra che lo staff ha grande fiducia nel presidente, ma siamo focalizzati solo sul campo. Altrimenti si rischia di perdere di vista l’obiettivo e rallentare la crescita. Ogni giorno cerchiamo sempre di migliorarci. Non esiste la perfezione ed è anche giusto perché serve la giusta motivazione. Cerchiamo di far crescere questa squadra il più possibile. Ci sono indisponibili. In questo momento le partite serrate. Maistro rimane ai box e qualche altro acciacchetto lo abbiamo e non so se recuperiamo Folino. Ho una rosa di ragazzi eccezionali. Ogni giorno alzano l’andamento degli allenamenti. Sono sicuro che chi giocherà darà il massimo per la maglia e per i tifosi. Domani mattina rifinitura e poi si parte. Vedremo tra oggi e domani le scelte migliori. All’interno della squadra c’è entusiasmo.»
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»
