La Juve Stabia 2023/2024
La notte dei sogni proibiti è giunta. Questa sera, alle ore 20.30, la Juve Stabia affronterà la Sampdoria allo stadio Ferraris in una cornice privata dello spettacolo che le avrebbe donato la presenza dei tifosi sugli spalti. L’obbligo della disputa del match a porte chiuse, predisposto dal Prefetto di Genova a seguito degli incidenti verificatisi lo scorso 25 settembre in occasione del Derby della Lanterna di Coppa Italia, ha privato i sostenitori gialloblù di una serata attesa da mesi, tanto che erano già stati prenotati viaggi e soggiorni approfittando anche dei due giorni a seguire. Mister Pagliuca, costretto nuovamente a fare a meno di Andreoni e Bellich, è in predicato di confermare il 3-4-1-2 vittorioso contro il Pisa con Thiam tra i pali. In difesa Varnier, Folino e Ruggero comporranno il trio supportato in fase di non possesso dai rientri di Rocchetti sulla corsia mancina e di Floriani Mussolini sulla fascia destra. Leone dovrebbe ritrovare una maglia da titolare accanto a Buglio a supporto del trequartista Maistro, chiamato ad ispirare le punte Adorante e Candellone. Le vespe si troveranno di fronte una Sampdoria rivitalizzata dalla cura Sottil, subentrato lo scorso 30 agosto a Pirlo. Nelle ultime settimane i blucerchiati hanno ottenuto due successi consecutivi in campionato, contro Sudtirol e Modena, e la prestigiosa qualificazione al turno successivo di Coppa Italia ai danni del Genoa. La rosa a disposizione dei campioni d'Italia 1990/91 è di altissimo livello per la categoria, si va dal portiere Silvestri, ai difensori Bereszynski e Depaoli, ai centrocampisti Bellemo e Kasami e, soprattutto, agli attaccanti Borini, Coda e Tutino. Il tutto senza dimenticare gli infortunati Romagnoli e Vieira. I precedenti tra le due formazioni narrano di un solo confronto in terra ligure, quello terminato 1-1 il 9 dicembre 2011 per effetto del leggendario gol di Marco Sau e del pareggio in pieno recupero di Nicola Pozzi contestato per una spinta su De Bode. Realtà unite dal destino di diversi calciatori stabiesi che hanno vestito la gloriosa maglia avversaria, da Antonio Mirante a Sebastiano Esposito sino ad arrivare all’ex capitano Fabio Quagliarella, simbolo sampdoriano con oltre 275 presenze e ben 102 gol all’attivo. La gara sarà eccezionalmente trasmessa gratuitamente da Dazn. Arbitrerà il signor Luca Massimi della sezione di Termoli, coadiuvato dagli assistenti Emanuele Prenna di Molfetta e Mattia Regattieri di Finale Emilia. Quarto uomo Roberto Lovison di Padova. Il VAR sarà Giacomo Camplone di Pescara, l’AVAR Oreste Muto di Torre Annunziata. Le vespe lustrano il pungiglione da gala, per fare la storia al Ferraris serviranno garra e morso sul centimetro.
Juve Stabia (3-4-1-2): Thiam; Varnier, Folino, Ruggero; Floriani Mussolini, Leone, Buglio, Rocchetti; Maistro; Candellone, Adorante. All.: Guido Pagliuca.
«Per 60 minuti abbiamo giocato una buona partita contro una grande squadra, nel finale ci saremmo dovuti comportare diversamente». Pierobon. «In serie B non puoi abbassare la guardia, ora testa al Cosenza»