JUVE STABIA (3-5-2): Trini 6.5, Gritti 6, Della Maggiora 5.5, Di Berardino 6, Sabatino 7, Calà Campana 6, De Rosa 6.5, Marzocchi 6.5, Pisani 6, Longobardi 4(1’st Marino 5.5), Caputo 6.5. All. E.Capuano. A disp. Leopizzi, Cacace, Correale, Rizza, Schettino, Setaro.
SCAFATESE (4-3-3): Di Dio 6.5, Calanchi 6.5(1’st Onesti 5.5), Briotti 5, Terracciano 6.5, D’Ambrosio 5.5, Rocco 6(9‘st Amita 5.5), Panepinto 6(9‘st Montalto 5.5), Mandorlini 5.5, Spinelli 5.5, Volpe 5, Fummo 6. All.G.Favarin. A disp. Afeltra, Amoruso, Bianco, Balzamo.
ARBITRO: Claudio La Rocca di Ercolano
MARCATORI: 38’st Caputo
AMMONITI: Terracciano, De Rosa, Sabatino, Marzocchi
ESPULSO: Marino
ANGOLI:4-1
NOTE: serata gradevole. Paganti 1200 circa per 7500 euro di incasso. Recupero: 0 + 5’
CASTELLAMMARE DI STABIA. Una Juve Stabia double face regola la Scafatese con una rete di capitan Caputo al 38' del secondo tempo, dopo una prima frazione di gioco tutt'altro che esaltante. Capuano tiene a riposo i nuovi arrivati e manda in campo una formazione speculare per otto undicesimi a quella che domenica ha affrontato l'Arezzo, eccezion fatta per i soli Trini, Sabatino e Della Maggiora, mentre Favarin schiera per lo più seconde linee, in vista della delicata sfida che domenica vedrà impegnati i canarini contro l'Andria Bat. Il primo tempo offre ben pochi spunti e le uniche occasioni arrivano da calci piazzati. Proprio da uno di questi è l'ex di turno Terracciano a creare il primo pericolo dell'incontro, con una sassata dal limite dell'area che chiama Trini ad un intervento a dir poco straordinario per togliere il pallone dall'incrocio dei pali. Al 38' è invece il turno di Caputo, che impegna Di Dio con una punizione dal limite. Nella ripresa entra in campo una Juve Stabia più motivata, con l'innesto di Marino al posto di uno spento, quanto impacciato Longobardi. Gli stabiesi cominciano a giocare in maniera più ariosa ed a creare pericoli alla difesa avversaria, con Caputo che fa impazzire Briotti. La prima occasione da rete arriva con Sabatino, che con una spettacolare girata al volo manda di poco fuori un cross dalla destra. Al 20' la prima occasione da rete per i gialloblè, con Calà Campana che calcia fuori da buona posizione. Passano pochi minuti ed il forcing dei padroni di casa rischia di concretizzarsi con il più rocambolesco dei gol; Pisani infatti fa partire un cross teso dalla fascia sinistra che termina incredibilmente la propria corsa contro il palo alla destra di un impietrito Di Dio. Al 33' la già evanescente Scafatese rimane in 10 a causa dell'infortunio di Fummo, che costringe i suoi all'inferiorità numerica, avendo Favarin esaurito le sostituzioni. Al 38' arriva il match-ball per la Juve Stabia. Sabatino serve in verticale Caputo, che scatta sul filo del fuorigioco, trovandosi a tu per tu con l'estremo difensore canarino, che nulla può contro il preciso tiro del capitano delle vespe. Al 42' Marino ristabilisce la parità numerica, facendosi espellere per un fallo in attacco; sanzione a dir il vero eccessiva vista l'entità del fallo. La Scafatese non ha però nè la concentrazione, nè le gambe per tentare il forcing finale, cosìcchè Caputo e company possono finalmente festeggiare con i tifosi la prima vittoria di questa tribolata stagione, anche se solo in Coppa Italia. Una vittoria che anche se non conta nulla ai fini del campionato, fà morale e permette di guardare al futuro con maggior serenità, anche in virtù del fatto che già da domenica a Martina Franca potranno essere utilizzati i neo-acquisti, eccezion fatta forse per Ghomsi, rientrato in Camerun per problemi familiari, che si aggregherà al gruppo solo domani.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»
