Il patron Andrea Langella con Daniel McClory
La Juve Stabia è pronta a piazzare i colpi tanto attesi. A seguito del summit tenutosi nei giorni scorsi a Castel di Sangro tra il patron Andrea Langella, il ds Matteo Lovisa e mister Ignazio Abate, le vespe hanno definito alcuni punti chiave per chiudere i tanto attesi ingaggi di cui tanto si è parlato nelle ultime settimane. In dirittura d’arrivo, in cima alla lista, vi è De Pieri dell’Inter, reduce dal Mondiale per Club con la maglia nerazzurra. La firma sull’approdo in prestito dovrebbe essere questione di ore, un po’ come nei casi di Mannini e Reale della Roma e Caprini della Fiorentina. Dal Salento riprende quota la pista Burnete, attaccante rumeno classe 2004 del Lecce che ama ricoprire soprattutto il ruolo di punta. Ben instradate anche le trattative con il Milan per il terzino 19enne Magni e con la Lazio per il difensore Ruggeri, quest’ultimo reduce da una positiva esperienza alla Salernitana. L’arrivo dell’ex granata andrebbe a completare la batteria dei centrali che al momento annovera Ruggero, Varnier e Bellich. Novità importanti giungono, intanto, proprio per il centrale goleador simbolo delle ultime due stagioni. Dopo averlo tolto dal mercato d’accordo con il calciatore, la società è pronta a proporgli il prolungamento del contratto in scadenza nel giugno 2027. Oltre al profilo di Magni, sul tavolo delle trattative tra Juve Stabia e Milan ci sarebbe anche quello di Diego Sia, classe 2006 in grado di ricoprire più ruoli dalla trequarti offensiva in su. Il patron Andrea Langella, consapevole delle difficoltà del prossimo campionato, ha in tal senso promesso almeno dieci rinforzi così da potersela giocare con chiunque come avvenuto la scorsa stagione. Intanto, il primo gol stagionale, in occasione dell’allenamento congiunto con la Fidelis Alfedena, è stato firmato da un difensore, Ruggero. Il test si è concluso 6-0 con le altre marcature a firma di Maistro, Pierobon, Piovanello, Balzano e Mosti. Proprio quest’ultimo, cercato dall’Empoli dell’ex Guido Pagliuca, è stato definitivamente tolto dal mercato. Ennesima dimostrazione della volontà della società di salvaguardare la competitività della rosa. Il nuovo progetto cresce giorno dopo giorno, fondamentale sarà poter contare sulla carica dei tifosi che, finora, hanno superato quota 1.100 abbonamenti a meno di un mese dal primo test ufficiale in programma in quel di Lecce in Coppa Italia. Passione, fiducia ed un Menti stracolmo d’amore saranno elementi determinanti per poter vivere una nuova stagione di emozioni portando in alto il nome di Castellammare ovunque si giocherà.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.