Il ds Matteo Lovisa
Procede a ritmi serrati il percorso di preparazione della Juve Stabia alla prossima stagione tra allenamenti e calciomercato. Dopo gli arrivi di Battistella dal Modena, di Burnete dal Lecce e di Mannini e Boer dalla Roma, le vespe sono pronte ad accogliere Reale, anch'egli giallorosso, Stabile dall’Inter ed il talentuoso Correia dalla Triestina. Trattativa capolavoro quest’ultima da parte del ds Lovisa che ha coronato un lungo corteggiamento riuscendo a strappare il centrocampista classe 2000 a Monza ed Udinese. L’ufficialità è attesa nelle prossime ore. Si complica, nel contempo, il capitolo attaccante. Luca Moro, già nel mirino del Pescara, sarebbe stato proposto dal Sassuolo all’Empoli di mister Guido Pagliuca per arrivare al difensore Saba Goglichidze. I toscani, che dall’operazione incasserebbero anche 6 milioni di euro, starebbero valutando l’offerta non escludendo l’eventualità di inserire come contropartita Samuele Mulattieri anziché l’ex Catania. In fase calante l’interessamento da parte dei gialloblù per Luca Vido, cercato con insistenza dall’Union Brescia. L’arrivo di Burnete, presentatosi tra l’altro con 3 gol nei due test infrasettimanali vinti dagli uomini di mister Abate 7-0 con l’Equipe Campania e 6-1 con la Sarnese, consente al club del patron Andrea Langella di valutare le prossime mosse con un pizzico di serenità in più, tant’è che si starebbe sondando anche il mercato estero. Non è un segreto, d’altronde, che il ds Lovisa non abbia mai perso di vista il bomber 22enne Armandas Kucys del Celje anche se i costi dell’operazione continuano a rappresentare un ostacolo per quella che sarebbe una scommessa pur trattandosi di un calciatore nel giro della nazionale lituana. Resta in piedi, nel frattempo, l’ipotesi Hasa con il Napoli anche se, ad oggi, sembra più probabile un passaggio del calciatore al Bari. In attesa che la rosa venga completata, mister Ignazio Abate segue la propria tabella di marcia testando diverse soluzioni tattiche, dal 4-2-3-1 al 3-4-2-1, ricevendo segnali positivi da parte della squadra in termini di amalgama e di apprendimento dei meccanismi di gioco. Il primo appuntamento ufficiale, in programma in Coppa Italia tra 12 giorni al Via del Mare con il Lecce, è d’altronde sempre più vicino. Bandiere al vento e cuori pulsanti, Castellammare è pronta a tornare a ribollire di passione.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
