Mister Guido Pagliuca è salito questa mattina presso la sala stampa del Romeo Menti per rispondere alle domande dei media. Con lui anche il capitano della Juve Stabia, Alberto Gerbo. Una difficile e importante sfida attende domani le vespe: nella sua doppia trasferta campana, dopo il passo falso all'Arechi, arriva il Modena desideroso di riscatto e, come i gialloblù, di rialzare la testa e avvicinarsi sempre di più all'obiettivo salvezza. Il tecnico delle vespe e il capitano chiamano a raccolta l'intera piazza per la sfida in programma domani pomeriggio al Romeo Menti: «è una partita importante per il nostro percorso, una partita dove serve grande concentrazione e passione. I ragazzi si sono allenati bene tutta la settimana. Ho un gruppo di ragazzi splendidi, ma il nostro focus deve essere proiettato sulla prestazione, senza pensare ad altro, che possa toglierci energie. Siamo consapevoli di affrontare una squadra importante, costruita benissimo in tutti i reparti e una società importante. Sarà una partita di livello alto. In un anno mezzo abbiamo fatto 120 punti e abbiamo vinto un campionato in modo incredibile. Quest’anno siamo penultimi nella classifica budget ma stiamo facendo cose importantissime, frutto di valori importantissimi. Grande merito anche al nostro ambiente, ai nostri tifosi. La condivisione di questi 120 punti è importante riconoscerla. È importante difenderli. Così come è importante la presenza della nostra gente allo stadio. È una partita che ti potrebbe consentire di avvicinarti all’obiettivo molto forte. C’è la necessità della nostra gente, di tutta la curva che viene ad aiutare i nostri ragazzi. Insieme, uniti non solo a vedere la partita, ma a spingere questi ragazzi. Gli indisponibili? Abbiamo la sosta per poter recuperare tutti. Faremo un lavoro mirato. C’è grande comunicazione ed empatia con lo staff medico. Serve l’ultima spinta in questa settimana. Qualche acciacco tra fatiche e ammonizioni è normale che ci sia. Sono convinto che chi giocherà domani darà il massimo. Serve la versione migliore della Juve Stabia. Serve quell’atteggiamento che ti fa essere felice anche quando vai a raccogliere un pallone e di voler giocare, dare ritmo e gioia. Mi aspetto un Modena fatto di organizzazione e di individualità. Serve una concentrazione per tutto il tempo e il campo con attenzione ai dettagli. Abbiamo analizzato i nostri punti di forza: abbiamo anche rimarcato il non dare niente per scontato e fare in modo che una piccolezza possa darci grandi cose. La prestazione non è solo nella qualità, ma anche nell’impegno. I ragazzi hanno sempre risposto a pieno e chiediamo il massimo per difendere quello che ci stiamo guadagnando sul campo. I complimenti all’arbitro? Non c’erano alibi. Tutti hanno l’ambizione di migliorarsi e di crescere. Mi sentii di fare questa cosa con grande umiltà e grande riconoscimento di quello che c’era stato sul campo. Per tutte le persone che fanno sacrifici, compresi gli arbitri, è un momento importante, in cui si cerca di dare il meglio.» «sono qui per far si che tutto l’ambiente, Castellammare stessa, riconosca tutto quello che è stato fatto -spiega il capitano Alberto Gerbo- In passato ci ha dato una grande mano ed è arrivato il momento di spingere ancora di più. Quel momento della partita ci devono essere i nostri tifosi a sostenerci. In passato ci hanno dato tanto, ma adesso è arrivato il momento di accelerare, già dal momento del riscaldamento. Per raggiungere un risultato importantissimo. Il percorso è stato bellissimo e deve continuare ad esserlo. Abbiamo bisogno di tutta la gente di Castellammare per tutti i minuti della partita. Spero che lo stadio domani sarà pieno e ci porti a fare una grande partita.»
Il tecnico delle vespe vicino alle vittime della Tragedia del Faito. «Sono cose che ti segnano dentro. Contro i blucerchiati serviranno voglia di giocare a calcio e ritmo. Adorante? Qualche piccolo acciacco, vedremo se rischiarlo.»